La collaboratrice de Il Fatto Quotidiano chiede aiuto ai social per ritrovare la madre Nadia, 75 anni, allontanatasi dall'ospedale di Vasto lunedì pomeriggio. "È vestita di nero e ha un cappello di paglia bianco", scrive su Facebook. L'ultima segnalazione, un'ora dopo la scomparsa, a 2 chilometri dall'ospedale
È stata ritrovata la mamma di Selvaggia di Lucarelli. La donna, 75 anni e malata di Alzheimer, era scomparsa nel pomeriggio di lunedì dall’ospedale di Vasto, poco dopo l’ora di pranzo. La giornalista, firma de Il Fatto Quotidiano, aveva diffuso un appello sui social per chiedere aiuto agli utenti affinché fornisse segnalazioni in caso di avvistamento. Il sospiro di sollievo nella tarda mattinata di martedì. L’annuncio è stato dato dalla stessa Lucarelli su Facebook: “Mia madre è stata ritrovata ora dall’elicottero dei vigili del fuoco, era nei pressi di Monteodorisio camminando nelle campagne. Sta bene. Grazie a tutti”.
L’allarme era scattato nel pomeriggio di lunedì. La Lucarelli aveva scritto sui social: “Mia mamma è scomparsa a Vasto, in Abruzzo. Soffre di Alzheimer. Aiutatemi a trovarla”. La madre Nadia – vestita di nero, foulard arancione e con un cappello di paglia bianco – era stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza all’uscita dal pronto soccorso di Vasto poco dopo le 14: “Oggi pomeriggio è andata all’ospedale del centro di Vasto perché si era fatta male a un gomito. L’hanno fasciata e lasciata in una stanza per fare una risonanza – raccontava la giornalista – Mio padre si è allontanato. Mia mamma non ha mai fatto quella risonanza e da quel momento è sparita. Soffre di Alzheimer, non si era mai persa”.
Le telecamere, aggiungeva la Lucarelli, “hanno visto mia mamma uscire dall’ospedale alle 14,10”. Poi, spiegava, “mi sono arrivate varie segnalazioni, le ultime due in via Luigi Cardone località Sant’Antonio alle 15,20 circa, quindi a 2 km circa dall’ospedale. Da quel momento nessuno l’ha più vista”. La giornalista, che al momento si trova in Perù, raccontava che la madre si trovava sulla strada “per Cupello (dove abbiamo una casa), quindi ha tentato di tornare a casa”.
“Mio fratello e miei parenti stanno cercando di fare il possibile ma serve che la si cerchi in fretta perché è notte, ha 75 anni e sarà spaventata chissà dove – concludeva ringraziando chiunque si sia attivato nelle ricerche – Se avete segnalazioni, scrivetemi. Al momento la stanno cercando polizia, carabinieri, vigili del fuoco, protezione civile, privati cittadini. Contiamo di trovarla, ritengo sia rimasta in zona Sant’Antonio, ma le ore passano”. Alle 11 di martedì, il ritrovamento.