Una favola moderna che ha per protagonisti l'89enne Teresa Borsetti e Hamad bin Khalifa Al Thani, emiro del Qatar e fondatore della rete televisiva Al Jazeera che, per ricambiare la gentilezza e la spontaneità della donna, l'ha invitata a trascorrere il Natale come sua ospite
C’era una volta un’anziana signora che abitava nella zona più antica del porto di Brindisi, “le sciabiche”. Era una calda giornata estiva del 1997 e Teresa Borsetti si era seduta su quella sedia accanto alla porta di casa che non manca mai nei paesi del Sud Italia. Si godeva l’aria di mare e osservava il via vai dei pescatori tra i vicoli. Poco distante, sul lungomare Regina Margherita, passeggiava con la sua scorta Hamad bin Khalifa Al Thani, emiro del Qatar e fondatore della rete televisiva Al Jazeera, che era appena attraccato nel porto della città pugliese con il suo super yatch Katara. L’emiro aveva deciso di approfittare della sosta per fare un giro nel centro storico e ammirare le bellezze di quel quartiere marinaro. All’improvviso però, l’uomo aveva avuto bisogno di una toilette. All’epoca quella non era ancora una zona molto turistica e non trovò nessun locale aperto. Provò allora a chiedere indicazioni a qualche passante ma nessuno era disponibile ad aiutarlo. Così, mentre si aggirava per i vicoli alla disperata ricerca di un bagno passò per caso davanti alla casa della signora Teresa la quale, senza esitazione, gli aprì le porte di casa dandogli ospitalità: “Prego, entri, vada pure nel mio bagno” disse la donna all’emiro. Poi lui la ringraziò e ripartì.
L’uomo però, rimase talmente colpito e ammirato dalla spontaneità e dalla gentilezza della signora Teresa che l’aveva ospitato senza indugi che 21 anni dopo, si ricordò di lei. Quel gesto così semplice e naturale non era stato dimenticato e così, tornato in Puglia, la mattina del 16 agosto decise di fermarsi a Brindisi e passare a salutare quella signora che l’aveva aiutato tanto tempo prima. Subito mandò le sue guardie del corpo a verificare se l’anziana abitasse ancora nella stessa casa e, una volta ritrovata, bussò ancora una volta alla porta di Teresa. Potete immaginare lo stupore della donna, ora 89enne, nel trovarsi davanti quell’uomo straniero ospitato oltre vent’anni prima, che mai più pensava di rivedere. Così, come fosse uno di famiglia, l’emiro fu accolto ancora una volta da Teresa e i due chicchierarono e presero il caffè insieme con i figli e i nipoti, entusiasti e sorpresi al tempo stesso per quella visita inaspettata. In segno di affetto e riconoscenza per quanto accaduto 21 anni prima, l’emiro portò anche un dono. Di cosa si trattasse non è dato sapersi. Ma le sorprese non finiscono qui. Per ricambiare l’ospitalità ricevuta, il reale ha infatti invitato Teresa e tutta la sua famiglia a trascorrere il Natale a casa sua, in Qatar. Ovviamente come suoi ospiti. Così, emozionati, Teresa e Hamad bin Khalifa Al Thani si sono salutati con la promessa di rivedersi molto presto.
Sembra una favola moderna invece è successo davvero. L’emiro è poi tornato a bordo del suo super yatch da 124 metri, uno dei panfili più grandi al mondo, ed ha ripreso il suo viaggio lungo le coste salentine, facendo sosta prima a Gallipoli e poi a Otranto. Con lui viaggiano 70 membri dell’equipaggio e 80 ospiti. Arrivato a Otranto in serata, lo sceicco ha cenato in un ristorante vicino al Castello, concedendosi poi una passeggiata nel centro storico. In “valigia” ha messo anche 25 macchine tra cui Lamborghini, Tesla e Mercedes. I familiari di Teresa hanno raccontato questa storia alla giornalista brindisina Lucia Pezzuto che ne ha scritto per il Nuovo Quotidiano di Puglia. Felicissimi per quanto accaduto, si sono già attivati per fare i passaporti in vista dell’importante viaggio natalizio.
Foto: Lucia Pezzuto, Nuovo Quotidiano di Puglia