L'autore della strage familiare è un ex ferroviere che ha sparato ai ragazzi, alle 7 di questa mattina in assenza della moglie che poi ha ritrovato i corpi. L'omicidio-suicidio è avvenuto a Esperia. Indagano i carabinieri della Compagnia di Pontecorvo
Un uomo di 70 anni ha ucciso i due figli e poi si è tolto la vita, nel Frusinate. L’omicidio-suicidio è avvenuto a Esperia, in provincia di Frosinone, dove il pensionato ha ucciso il figlio di 26 anni e la figlia di 18 a colpi di arma da fuoco con un con una pistola calibro 7.65. La tragedia, secondo quanto si è appreso, è avvenuta in casa intorno alle 7 di stamani quando la moglie dell’uomo era uscita e non c’era.
Secondo Il Messaggero l’autore della a strage familiare è un ex ferroviere che ha sparato al figlio Mariano di 26 anni, laureato in materie scientifiche, e alla figlia Isabella di 18. Stando alle prime informazioni raccolte dalla stampa locale, l’uomo ha ucciso i due ragazzi mentre erano ancora nel loro letto nella loro abitazione in Corso Vittorio Emanuele, angolo Piazza Consalvi, mentre la mamma che era andata all’ufficio postale. Dopo aver fatto fuoco contro i due giovani, l’uomo si è suicidato. A scoprire l’orrore è stata proprio la donna quando è rientrata nell’abitazione del centro storico. Le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Pontecorvo. Ancora non sono chiari i motivi alla base dell’omicidio-suicidio: secondo i primi riscontri degli investigatori non c’erano tensioni in famiglia.