Sebastian Vettel vince il Gp del Belgio, dominando la gara dal primo all’ultimo giro. Alle sue spalle Lewis Hamilton e Max Verstappen. “Abbiamo fatto una grandissima partenza. Sono riuscito a gestire il sorpasso in modo cruciale e sono riuscito a stare davanti anche alla Force India – ha commentato il tedesco – Mi sono goduto questa gara, ora guardiamo con ottimismo a Monza“, dove il circus approderà nel prossimo week end per il gran premio di “casa” della Ferrari.
Fuori dopo 9 giri, invece, Kimi Raikkonen, costretto al ritiro dopo aver pagato indirettamente un contatto con Daniel Ricciardo frutto dell’incidente che ha coinvolto Fernando Alonso e Charles Lecerq, con il pilota spagnolo volato sulla testa della monoposto Sauber alla prima curva. Bene le Force India, brave a sfruttare le ottime qualifiche: Sergio Perez chiude al quinto posto, Sebastian Ocon è sesto. Davanti a loro, la Mercedes di Valtteri Bottas, risalita curva dopo curva dalla penultima posizione in griglia.
Il tedesco della Ferrari ha conquistato la prima posizione grazie a una partenza brillante, infilando Hamilton dopo le prime curve. E dopo aver tentato la fuga, rintuzzata dall’inglese, è riuscito a tenere il comando dopo i pit stop resistendo nel finale quando la Mercedes del campione del mondo si è rifatta minacciosa rosicchiando secondi importanti negli ultimi dieci giri.
Raikkonen, dopo due giorni di fuoco tra prove libere e prime due tornate di qualifiche vanificate dalla pioggia in Q3, è stato sfortunato già dalle prime curve: subito la foratura seguita al contatto con Ricciardo, poi il rientro ai box e il tentativo di rimettere in sesto la gara. Ma dopo 9 giri, il finlandese, che inseguita la quinta vittoria a Spa-Francorchamps, ha definitivamente gettato la spugna optando per il ritiro.
La vittoria in Belgio, quinta stagionale, spinge Vettel a pochi punti da Hamilton nella classifica mondiale: il tedesco (214) ha ridotto a 17 lo svantaggio da Hamilton (231) interrompendo la striscia di due successi inanellata dall’inglese tra Germania e Ungheria.