Pesa mediamente 300 gr in più rispetto a un modello "normale", ed è in grado di abbassare la temperatura interna di 10-15 gradi rispetto a quella esterna grazie a un sistema di climatizzazione. E' già in vendita negli Stati Uniti a 550 dollari, ma è omologato e può essere usato anche in Italia
Evolve anno dopo anno l’abbigliamento per motociclisti: così, dopo i giubbotti con airbag integrato, arriva il primo casco al mondo dotato di… aria condizionata. Si chiama Feher ACH-1 e vanta un sistema di climatizzazione brevettato che filtra e raffredda l’aria.
Quest’ultima viene poi indirizzata uniformemente sulla testa del pilota: ciò permette di abbattere di 10/15 gradi la temperatura interna rispetto a quella ambientale. Il Feher ACH-1 utilizza la medesima tecnologia adoperata per la ventilazione dei sedili di vetture di lusso.
Il tutto si basa su una piccola termopompa abbinata un particolare tessuto tubolare messo a punto dalla Feher e capace di distribuire l’aria fresca all’interno del casco: il sistema è alimentato da un piccolo cavo connesso alla batteria della moto. In alternativa, però, si possono utilizzare delle batterie specifiche, vendute separatamente.
Tutto questo ha il suo peso, superiore a quello di un casco tradizionale: circa 1.450 grammi (con variazioni di 30 grammi in più o in meno a secondo della taglia), mediamente 300 grammi in più rispetto a un elmetto di medesima taglia senza climatizzatore.
Il prezzo del Feher ACH-1 per il pubblico statunitense è di 549,99 dollari e presto dovrebbe arrivare anche in Europa. Tuttavia, per chi non volesse aspettare è comunque possibile acquistarlo all’estero per poi usarlo in Italia: lo consente l’omologazione ECE 22.05, valida anche nel nostro Paese.