E’ stato trovato in Francia, a 800 metri dal confine italiano, l’aereo da turismo che risultava disperso dalla notte di mercoledì tra Savoia e Valle d’Aosta. Nulla da fare per i due tedeschi a bordo che al momento del ritrovamento erano già morti. Il velivolo era partito da uno scalo nei pressi di Friburgo, nella Germania meridionale, ed era diretto vicino a Tolone, 60 chilometri da Marsiglia. Il pilota del biposto ha dato l’allarme verso le ore 19 di mercoledì e sono partite subito le operazioni di ricerca da parte del Soccorso aereo di Poggio Recanitico (Ferrara) e i loro colleghi francesi di Lione. A causare lo schianto il maltempo. L’aereo era partito assieme ad un altro che è invece arrivato a destinazione. Le persone a bordo del velivolo giunto a destinazione hanno infatti spiegato di aver perso il contatto visivo con l’altro equipaggio dopo l’arrivo della perturbazione – prevista dai bollettini – che li ha sorpresi proprio mentre sorvolavano le Alpi francesi.
Per trovare l’aereo sono stati dispiegati due elicotteri della gendarmeria insieme ai mezzi dei pompieri. Le ricognizioni sono state interrotte durante la notte a causa delle condizioni meteo e sono riprese in mattinata. Alle 7 un primo sorvolo in elicottero della Compagnie républicaine de sécurité di Modane ha dato esito negativo in quanto la visibilità era ancora scarsa. Alle 10.50 un mezzo militare ha individuato i resti dell’aereo. Il crash è avvenuto nel settore dell’Aiguille di Beaupré, nel territorio del comune di Bourg Saint-Maurice, non distante dal colle del Piccolo San Bernardo e dal comune valdostano di La Thuile. Gli inquirenti francesi sono al lavoro per definire esattamente le cause dello schianto.