“Se è oro vero rimarranno pensioni d’oro, ma se è oro finto saranno riviste”. Così sulle cosiddette ‘pensioni d’oro’ il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti a margine di un incontro alla Festa del Fatto Quotidiana alla Versiliana di Marina di Pietrasanta. “Nel momento in cui si riesce a fare il ricalcolo contributivo per le pensioni che superano certi ammontare – ha spiegato Giorgetti -, è legittimo che la pensione venga erogata a quei livelli se ci sono stati i contributi a fronte. Se invece i contributi non ci sono e qualcuno ha fatto il furbo, ha pompato le ultime retribuzioni, la pensione verrà ricalcolata“. “Se io prendo 7mila euro di pensione al mese e ho versato tanti contributi che li giustificano, rimane quella pensione – ha anche detto Giorgetti – ma se te hai pompato i contributi perché ti sei messo d’accordo nei cinque mesi precedenti prima di andare in pensione…”