Come lei stessa ha rivelato sui social qualche giorno fa, è stata la modella Rain Dove, compagna di Rose McGowan, a “tradire” Asia Argento consegnando alla polizia di Los Angels i messaggi (poi pubblicati dal sito di gossip Tmz) che l’attrice le aveva mandato ammettendo di aver fatto sesso con Jimmy Bennett. Ora, in un’intervista a Today, Rain Dove ha voluto spiegare i motivi che l’hanno spinta a rendere pubbliche le confidenze fatte da Asia, rendendo così nulla la sua dichiarazione post-scoop del New York Times.
“Volevo solo che facessero parte del futuro processo“, ha detto a Today. “Quando è apparso chiaro che non avrebbero permesso che la verità venisse fuori, sapevo di non avere altra scelta che andare avanti perché altrimenti sarei stata complice e avrei derubato un altro individuo della sua capacità di essere ascoltato”. Dove, però, precisa: “Non sono anti-Asia né anti-nessun altro. Credo solo che Jimmy Bennett meriti giustizia e credo che meriti anche un giusto processo“.
Lei, spiega, la figlia del regista italiano l’ha conosciuta poco dopo la morte del compagno Anthony Bourdain, lo scorso giugno. A presentarle, ovviamente, Rose McGowan, amica di Asia e sua alleata nel #MeToo. La decisione di venire allo scoperto, aggiunge, l’ha maturata proprio per aiutare la compagna, dopo aver assistito alle accuse sempre più insistenti nei confronti della compagna McGowan: “Non ne potevo più di vedere la mia compagna accusata di aver tradito la fiducia di Asia”.