Allagamenti nel Veronese in seguito al maltempo e alle forti precipitazioni che da ieri, sabato 1 settembre, hanno colpito la zona. Al momento non si segnalano persone rimaste ferite. Tuttavia le squadre Speleo alpini fluviali hanno portato in salvo diversi automobilisti rimasti bloccati in auto nelle strade sommerse dall’acqua. I vigili del fuoco, con l’aiuto dei volontari della protezione civile, sono al lavoro in diversi scantinati, rimesse e taverne allagati.
Tra i comuni più colpiti Negrar in Valpolicella, la zona nord di Verona, Monteforte d’Alpone, Zevio, San Martino Buonalbergo, Bovolone. Ai pompieri sono arrivate oltre 180 chiamate di aiuto da ieri pomeriggio.
Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha firmato stamani il decreto per lo stato di crisi a Verona e nelle zone della provincia scaligera colpite dai violenti nubifragi di ieri, che hanno creato danni ad abitazioni, impianti, opere pubbliche e strutture industriali e produttive.
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