Sono stati allagati nella notte i locali sovrastanti il pronto soccorso dell’Ospedale del Mare, la cui inaugurazione è prevista a metà settembre. La struttura si torva a Ponticelli, nella zona est di Napoli ed Secondo quanto fa sapere Mario Forlenza, direttore generale della Asl Napoli 1, che parla di “atto intimidatorio“, ignoti “hanno ostruito lo scarico di un lavabo, utilizzando delle guarnizioni in gomma, aprendo l’acqua del lavandino e provocando l’allagamento che ha, in parte, danneggiato la controsoffittatura”. Allertati dal direttore sanitario della struttura, Giuseppe Russo e dall’ufficio tecnico, sul posto sono dovuti intervenire i vigili del fuoco e contestualmente sono arrivati gli agenti del commissariato di polizia San Giovanni.

“Nessuno impedirà l’apertura del pronto soccorso – dice Forlenza – nessun dubbio sull’apertura. Se, come sembra evidente dai primi sopralluoghi, l’allagamento è doloso, è stato provocato con un solo intento: affermare con un metodo camorristico che quel pronto soccorso non deve aprire, che nella sanità campana le cose devono restare come sono”. “La dinamica dice tutto – spiega Forlenza – pare che qualcuno abbia scelto ad hoc un lavandino in un’area che sovrasta il pronto soccorso e ha poi ostruito lo scarico, utilizzando una di quelle guarnizioni in gomma che si trovano sulle gambe delle scrivanie e poi, sempre nel cuore della notte, ha aperto l’acqua bloccando la leva a pedale, provocando poi l’allargamento del piano sottostante e danneggiando parte della controsoffittatura“. “Il problema – aggiunge – non è il danno in sé, al quale possiamo porre rimedio in poco tempo, è la gravità del gesto”. E fa sapere di aver incaricato il direttore sanitario della struttura, Giuseppe Russo, di presentare formale denuncia contro ignoti all’autorità giudiziaria preposta. Il dg della Napoli 1 è in stretto contatto con Ciro Verdoliva, commissario ad acta per il nosocomio di Napoli est. “Questo episodio – sottolinea – non scalfisce in alcun modo, anzi rafforza, la determinazione di aprire la struttura il 15 settembre. Chi crede di piegare la nostra volontà, non sa che in questo modo la nostra determinazione diventa, se possibile, ancora più feroce”. “Se questo voleva essere un gesto dimostrativo – ribadisce – è servito solo ad affermare ciò che sappiamo da sempre: in Campania ci sono persone infastidite dal cambiamento, persone che fanno di tutto per preservare quei privilegi conquistati con il malaffare e a danno dei cittadini. Il 15 settembre il pronto soccorso attivo dell’Ospedale del Mare aprirà – conclude Verdoliva – queste persone se ne facciano una ragione”.

“Abbiamo denunciato alla Procura della Repubblica quanto è accaduto stanotte all’Ospedale del Mare. Ancora un sabotaggio, un’azione premeditata che ha provocato l’allagamento dei locali e dei corridoi di accesso del Triage, quelli che saranno aperti tra pochi giorni, con il nuovo Pronto Soccorso (PSA) del presidio. Riconfermiamo l’apertura del Pronto Soccorso il 15 settembre prossimo – scrive su Facebook il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca -. Denunciamo l’ennesimo tentativo di fermare la grande svolta in atto nella sanità campana, mentre continuano ad arrivare risultati sempre più positivi nei Lea. Al Cardarelli nel mese di agosto, seguendo nel trend positivo dei primi otto mesi del 2018, siamo arrivati al 74% dei parti naturali, e solo il 24% di cesarei. Continua l’avanzamento della sanità campana verso obiettivi di assoluta eccellenza”, conclude De Luca.

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