Camilla, la moglie del principe Carlo d’Inghilterra, si è concessa una vacanza in solitaria in Sardegna, a bordo dello yatch di amici. Immortalata dagli obiettivi dei fotografi, le immagini pubblicate in esclusiva mondiale sul settimanale “Chi” hanno subito fatto discutere. Non tanto per il sobrissimo costume intero bianco sfoggiato dalla Duchessa di Cornovaglia, quanto per il libro che ha letto approfittando della lontananza del marito, rimasto a Londra per impegni ufficiali.
“The quest for Queen Mary” (Alla ricerca della regina Mary) è questo il titolo del libro “proibito”, che sta suscitando una nuova bufera a Corte. Il motivo? Si tratta di una rivisitazione, fatta alla luce di appunti tenuti segreti per mezzo secolo, della biografia ufficiale di Mary di Teck, moglie di re Giorgio V e nonna della regina Elisabetta. Rispetto alla biografia ufficiale, pubblicata nel 1959 dallo storico e giornalista James Pope Hennessy, questo nuovo libro si basa sulle testimonianze che l’autore allora ritenne di dover escludere dalla biografia perché contenevano particolari imbarazzanti sulla sovrana e sulla famiglia reale.
A mezzo secolo di distanza questi appunti, sovente raccolti da interviste rilasciate dagli stessi componenti di casa Windsor (e perciò ancora più imbarazzanti), sono tornati alla luce e gettano forti ombre sulla regina Mary, finora una delle figure più amate dagli inglesi. Certamente alla regina Elisabetta non farà piacere veder la nuora, e moglie del futuro re, impegnata avidamente nella lettura di un libro che è fonte di nuovo imbarazzo per Buckingham Palace.