Lo ha deciso il giudice Fabio Mostarda accogliendo la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura. La vicenda risale all’ottobre del 2016 quando la prima cittadina scrisse un post sul suo profilo Facebook: "Affari con la mafia? Mica siamo il Pd"
Il gip di Roma ha archiviato l’indagine che vedeva il sindaco di Roma, Virginia Raggi, indagata per diffamazione in relazione ad alcune sue affermazioni sul Partito Democratico. Lo ha deciso il giudice Fabio Mostarda accogliendo la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura. La vicenda risale all’ottobre del 2016 quando la prima cittadina della Capitale scrisse un post sul suo profilo Facebook: “Affari con la mafia? Mica siamo il Pd“. Parole a cui il Partito Democratico reagisce presentando una querela. Nel febbraio del 2017 la Procura avevo chiesto l’archiviazione basandosi sul fatto che le parole espresse dalla Raggi “non costituiscono reato trattandosi di una forma di manifestazione dell’esercizio della critica“.