Anna Ascani non sarà la candidata renziana contro Nicola Zingaretti. A smentire il Foglio sono stati prima l’ex segretario Matteo Renzi e poi la diretta interessata, la trentenne deputata di Città di Castello. Ma, a sua volta, la Ascani è stata smentita dal giornalista del Foglio che ha pubblicato la notizia, Salvatore Merlo. “E’ la stessa Ascani – si legge in un articolo sulla versione online del giornale diretto da Claudio Cerasa – ad aver definito, scrivendo al Foglio in più di una chat whatsapp, non solo probabile, ma ‘molto possibile‘ la sua candidatura”. Una risposta anche al tono usato dalla Ascani nel suo tweet di smentita, nel quale aveva parlato anche di fake news: “Non pensavo che la deriva delle fake news avesse contagiato anche il Foglio. La notizia che dà sul fatto che Matteo Renzi avrebbe chiesto la mia candidatura è completamente inventata. Stop. E adesso torniamo a occuparci delle cose serie”. Va anche sottolineato che il primo a smentire la notizia non è stata la diretta interessata ma l’ex segretario Matteo Renzi, attraverso il suo ufficio stampa: “Ciò che scrive oggi il quotidiano il Foglio è totalmente privo di fondamento”. Secondo la ricostruzione del giornale, infatti, è stato l’ex presidente del Consiglio a chiedere alla parlamentare, che ha cominciato come lettiana di ferro ed è poi passata tra le più fedeli parlamentari della corrente dell’ex segretario.
La Ascani su twitter ha controrisposto a Salvatore Merlo, autore dell’articolo: “Vedo che cambia discorso. Ripeto: io non ho mai parlato con lei e lei sa benissimo che si è totalmente INVENTATO la notizia che Renzi mi avrebbe chiesto di candidarmi. Se invece era o è interessato alle mie intenzioni può chiedermi un’intervista. E io posso dirle di no”.
Vedo che cambia discorso.
Ripeto: io non ho mai parlato con lei e lei sa benissimo che si è totalmente INVENTATO la notizia che Renzi mi avrebbe chiesto di candidarmi.
Se invece era o è interessato alle mie intenzioni può chiedermi un’intervista. E io posso dirle di no.
Saluti. https://t.co/zaD7IZKn8V— Anna Ascani (@AnnaAscani) 5 settembre 2018