E per il vicepresidente Jyrki Katainen, considerato un "falco" del rigore, i toni concilianti nei confronti di Bruxelles adottati negli ultimi giorni "sono stati importanti per un’audience più vasta", cioè gli investitori
La Commissione europea è “rassicurata” dalle ultime dichiarazioni dei vicepresidenti del Consiglio italiani Matteo Salvini e Luigi Di Maio in materia di conti pubblici, in vista della legge di Bilancio. A dirlo è stato il presidente Jean-Claude Juncker, a margine di un appuntamento istituzionale nella sede del Parlamento Europeo. D’accordo il vicepresidente della Commissione Europea Jyrki Katainen, considerato un “falco” del rigore, secondo cui i toni concilianti nei confronti di Bruxelles adottati negli ultimi giorni “sono stati importanti per un’audience più vasta (i mercati, ndr)”.
Naturalmente, ha precisato Juncker, rispettare il patto di stabilità “è normale”, perché “è l’applicazione della legge. Io non faccio altro che applicare la legge”. “Ora aspettiamo solamente le proposte concrete”, ha detto invece Katainen. “Un testo scritto e impegni che tengano fede a quanto hanno detto. Speriamo”.