Tirate di capelli, schiaffi e insulti pesantissimi: “Hai la stessa faccia di cazzo di tua mamma”. E non solo: alcuni, i più cattivi, venivano chiusi in una stanza buia e lasciati lì per lunghi minuti. Cinque maestre dell’asilo Papero Giallo di via del Fiume Giallo – zona Torrino, a Roma – sono state sospese dopo che nelle registrazioni audio-video in possesso degli investigatori sono state viste maltrattare i bambini loro affidati, la classe dei “medi”, di età compresa tra i 19 e i 32 mesi, con continue vessazioni psicologiche e fisiche. L’indagine ha preso il via dalla denuncia sporta 6 mesi fa alcuni genitori, allarmati dal comportamento anomalo e dal disagio manifestato dai propri bambini. “La maestra è cattiva, mi dà le botte“, aveva detto uno di loro. I genitori hanno riferito che i loro figli avevano paura di recarsi a scuola.
Alle donne, che hanno tra i 52 e i 65 anni, è stato inoltre notificato il divieto di avvicinamento alle abitazioni e ai luoghi frequentati dalle persone offese. Appena lo scorso sabato, una maestra di Reggio Emilia è stata sospesa per sei mesi, incastrata dalle registrazioni che la mostravano nell’atto di stringere al collo e strattonare violentemente i suoi bambini. Qualche settimana prima un episodio simile a Caserta, in cui a essere scoperte in atteggiamenti violenti erano state le suore di un asilo paritario. Alla fine di luglio, poi, è stato condannato a tre anni Enrico Piroddi, l’ex titolare dell’asilo milanese Baby World Bicocca arrestato in flagranza nel 2016 per maltrattamenti.
FOTO D’ARCHIVIO