Erano rimasti intrappolati sul Col de Mort, il Passo della Morte, al confine tra Italia e Francia. Due migranti, che stavano tentando di passare la frontiera al valico di Ponte san Luigi, a Ventimiglia, si sono trovati bloccati su un costone di roccia a strapiombo. Per tutta la notte squadre del reparto Soccorso Alpino Fluviale (Saf) dei vigili del fuoco hanno tentato invano di recuperarli, fino a quando, sabato mattina, uno dei due è stato salvato e trasportato dall’elicottero al pronto soccorso dell’ospedale di Bordighera. Dell’altro, invece, si sono perse le tracce. Ora si tenta di capire se sia riuscito a mettersi in salvo autonomamente o invece se si tratta di un passeur o di un escursionista, anche se quest’ultima ipotesi appare più improbabile.
Durante la notte, i due avevano cercato di segnalare la propria posizione con una torcia. I vigili del fuoco avevano tentato un intervento con l’autoscala, ma senza successo. Alle 4.20 le operazioni di soccorso si sono interrotte, per poi riprendere questa mattina con l’aiuto dell’elicottero.
E, solo poche ore dopo, è arrivata la notizia di un altro migrante, un algerino di 20 anni, travolto da un treno mentre tentava di attraversare il confine camminando sui binari. Il giovane è stato urtato da un treno regionale della Sncf dopo la galleria dei Balzi Rossi, a meno di un chilometro dalla frontiera: è rimasto politraumatizzato ed è stato trasportato con l’elicottero all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. È in condizioni gravissime.
Il tentativo di entrare in Francia nei modi più pericolosi nasce dalla politica francese alla frontiera di Mentone, con respingimenti in massa di chi tenta di varcare il confine in treno. Lo scorso inverno, in centinaia hanno cercato di arrivare Oltralpe scalando le montagne coperte di neve. Ad aprile, invece, aveva impressionato il video di una donna incinta strattonata e maltrattata dalla gendarmerie. A luglio, un gruppo di migranti aveva sottratto un pedalò da uno stabilimento di Ventimiglia, e con quello erano riusciti ad arrivare via mare fino a Cap Martin, in Francia, a 25 chilometri di distanza.