In un'intervista radiofonica al programma La Zanzara, Nina Moric aveva infatti apostrofato Belen con epiteti del tenore di "strega cattiva" e l’aveva infine accusata anche di girare "nuda" per casa davanti al bambino nato dalla sua relazione con Fabrizio Corona
“Belen Rodriguez? Un viado”. Questa frase è costata cara a Nina Moric. La modella croata è stata infatti condannata per diffamazione dal Tribunale di Milano e ora deve pagare 2000 euro di risarcimento alla showgirl argentina oltre a 600 euro di multa. In un’intervista radiofonica al programma La Zanzara, Nina Moric aveva infatti apostrofato Belen con epiteti del tenore di “strega cattiva” e “viado” e l’aveva infine accusata anche di girare “nuda” per casa davanti al bambino nato dalla sua relazione con l’ex fidanzato Fabrizio Corona.
Nell’udienza del luglio scorso, Belen, sentita in aula come parte civile, aveva spiegato: “Mi ha accusato di avere molestato suo figlio, un’accusa gravissima dalla quale ho sentito il dovere di difendermi in quanto mamma. Darò in beneficenza i soldi di un eventuale risarcimento”. E ancora: “Mi fermavano le mamme al parco quando ero con mio figlio, chiedendomi spiegazioni”.
Nell’intervista, come ha spiegato, invece, l’imputata nel suo interrogatorio, non c’era alcun riferimento a presunte molestie sessuali da parte della showgirl. “Alla radio ho parlato solo di quello che mi raccontava mio figlio – ha specificato Moric – ovvero che Belen girava nuda per casa”. E ancora: “Anche lei mi ha diffamato scrivendo sui social che io sono psicopatica e squilibrata e ha giudicato il mio ruolo di madre, una cosa che io non farei mai, ma non l’ho mai querelata”.