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IgNobel 2018, ecco i vincitori: dalle montagne russe contro i calcoli renali al metodo del francobollo, fino all’auto-colonscopia

Torna come ogni anno l’appuntamento con i riconoscimenti assegnati alle ricerche più improbabili del mondo dalla rivista Annals of Improbable Research (Air). La cerimonia di premiazione è avvenuta a Boston: i vincitori hanno ritirato il premio, in banconote da 10.000 miliardi di dollari dello Zimbabwe

di F. Q.

– Chimica: l’efficacia della saliva – Fra le ricerche più pazze del mondo, vi è quella di un gruppo di chimici portoghesi che ha dimostrato l’efficacia della saliva come detergente. D’altra parte, genitori e nonni lo fanno da sempre, spesso su figli e nipoti inermi e così, alla lunga, la scienza ha dato loro ragione. Pulire le guance dei pargoli con una bella sputacchiata sul fazzoletto infatti ha perfettamente senso, visto che la saliva umana è un ottimo detergente. Merito dell’alfa-amilasi, un enzima responsabile della pre-digestione dei carboidrati, che stando a una ricerca pubblicata nel 1990, garantirebbe alla saliva umana un incredibile potere pulente. Una scoperta da premio Ignobel, insomma.

IgNobel 2018, ecco i vincitori: dalle montagne russe contro i calcoli renali al metodo del francobollo, fino all’auto-colonscopia - 7/8
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