Torna come ogni anno l’appuntamento con i riconoscimenti assegnati alle ricerche più improbabili del mondo dalla rivista Annals of Improbable Research (Air). La cerimonia di premiazione è avvenuta a Boston: i vincitori hanno ritirato il premio, in banconote da 10.000 miliardi di dollari dello Zimbabwe
I riti Voodoo contro gli abusi del capufficio, i francobolli come marcatori dell’erezione notturna, le proprietà della saliva come detergente, la dimostrazione di come andare sulle montagne russe possa liberare dai calcoli renali, sono solo alcuni degli IgNobel 2018, consegnati nella notte a Boston e assegnati da 28 anni alle ricerche più improbabili del mondo dalla rivista Annals of Improbable Research (Air).
Announcing the 2018 Ig Nobel Prizes winners – https://t.co/tn5dgmeonB pic.twitter.com/fyD48bSsEG
— Improbable Research (@improbresearch) 14 settembre 2018
La cerimonia di premiazione è avvenuta nel Teatro Sanders di Boston: i vincitori hanno ritirato il premio, in banconote da 10.000 miliardi di dollari dello Zimbabwe, che vale solo pochi centesimi statunitensi, dalle mani di autentici premi Nobel, come l’economista Eric Maskin, il fisico Wolfgang Ketterle e il genetista Michael Rosbash. Quest’anno il tema dell’evento era il “cuore”, ma quasi tutte le ricerche vincitrici erano dedicate a parti decisamente meno glamour dell’anatomia umana: ecco quali sono ⇒