A decidere la vincitrice sarà il pubblico da casa con il televoto e una giuria artistica composta da Alessandro Borghese, Pupo, Maria Grazia Cucinotta, il giornalista Andrea Scanzi e i presidenti Massimo Lopez e Tullio Solenghi. Ha dato forfait Andrea Iannone: al suo posto ci sarà Filippo Magnini
Ogni anno l’organizzazione di Miss Italia annuncia una rivoluzione. “Per non essere anacronistici ne abbiamo pensate di tutti i colori”, ammette il conduttore (per il terzo anno consecutivo) Francesco Facchinetti. E anche quest’anno, alla vigilia della 70esima edizione, le micro rivoluzioni non mancano: il concorso di bellezza, anzitutto, sbarca per la prima volta a Milano, negli studi televisivi di Infront, la società di produzione che cercherà di rendere il più moderna possibile la confezione dello show, che andrà in onda lunedì 17 settembre su La 7. Ma spazio anche alle classiche sfilate, al “Per te Miss Italia finisce qui” e a tutto quello che ha reso il concorso un appuntamento fisso per milioni di italiani. “Questo è un format liturgico e le persone apprezzano questa liturgia”, ha detto ancora il conduttore.
L’altra grande novità è nella conduzione: sarà Diletta Leotta, ex Miss mancata (venne esclusa alle pre-selezioni nel 2009), ad affiancare l’ex Dj Francesco. “E’ un onore per me poter collaborare con dei professionisti così. Miss Italia è un programma per tutte le famiglie, io non mi sono mai persa un’edizione, e questo è merito di Patrizia Mirigliani. Essere qui non è una rivincita, è semplicemente il corso naturale delle cose”, ha detto la bionda conduttrice, apprezzata (anche per la sua bellezza) da un vasto pubblico. Nel corso della conferenza stampa è stata addirittura incoronata a sorpresa “Miss Presentatrice”, e lei ha detto di aver finalmente realizzato un sogno.
Trentatré le Miss che sfileranno in finale, tra le quali c’è anche una ragazza con le protesi agli arti (Chiara Bordi è il suo nome). A differenza di quanto successo in America, dove alle Miss è vietata l’esposizione del bikini, qui ci saranno “quadri” (come li chiamano loro) in costume: “Ma siamo matti? La bellezza esiste da sempre e noi vogliamo che le donne siano libere anche di mettersi un costume. Sarà elegante come sempre è stato”, ha detto la Mirigliani. Una fascia sarà dedicata a Fabrizio Frizzi, che per svariati anni è stato il padrone di casa del concorso. La notizia ha già creato molte polemiche, spente dalla patron: “Ci sarà un omaggio a Fabrizio: chi più di Miss Italia deve farlo? E’ stato con noi per 17 anni. Non solo lo ricorderemo, ma abbiamo creato una fascia e le ragazze decideranno chi più di loro – per garbo, carineria e comportamento etico – la merita. Carlotta Mantovan, la vedova, non sarà con noi per altri impegni televisivi“. A decidere la vincitrice sarà il pubblico da casa con il televoto e una giuria artistica composta da Alessandro Borghese, Pupo, Maria Grazia Cucinotta, il giornalista Andrea Scanzi e i presidenti Massimo Lopez e Tullio Solenghi. Ha dato forfait Andrea Iannone: al suo posto ci sarà Filippo Magnini. Che vinca (davvero) la più bella.