Dalle ricostruzioni fornite dalla polizia, l'uomo alla vista dei militari è prima scappato in un parco scavalcando un'inferriata, per poi sfondare il portone di uno stabile per cercare riparo all'interno: raggiunto il terrazzo l'uomo ha tentato di scappare calandosi dall'edificio servendosi di alcuni cavi che però si sono spezzati
Inseguito dalla polizia, ha tentato di scappare calandosi dal terrazzo di uno stabile, ma è caduto ed è morto. È quanto accaduto all’alba di questa mattina, 15 settembre, in via Taverna del Ferro, nel quartiere San Giovanni a Teduccio a Napoli. L’uomo, 31enne pregiudicato della zona, si trovava agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio. Notata una volante del Commissariato San Giovanni impegnata nei servizi di controllo del territorio finalizzati a contrastare il fenomeno delle “stese” – raid con esplosione di colpi in aria – si è dato alla fuga. Soccorso dai sanitari del 118, è morto poco dopo essere arrivato all’ospedale Cardarelli.
Dalle ricostruzioni fornite dalla polizia, l’uomo, alla vista dei militari è prima scappato in un parco scavalcando un’inferriata, per poi sfondare il portone di uno stabile per cercare riparo all’interno. Raggiunto il terrazzo, riporta la polizia, l’uomo ha tentato di scappare calandosi dall’edificio servendosi di alcuni cavi che però si sono spezzati. Gli agenti, in quel momento, erano all’esterno dell’edificio in attesa dei rinforzi. Nell’ispezione della zona, i militari hanno ritrovato, dentro un’auto vicino lo stabile, un revolver con matricola abrasa pronto all’uso, attualmente al vaglio della Polizia scientifica.