La Argento scrive che alla scadenza di questo tempo "non avrà altra scelta che far partire un'azione legale". Lo scontro ormai è aperto ed è la replica del giudice di X Factor (ex, tra qualche settimana) alle parole che il volto di Streghe le aveva riservato: "È triste perdere un’amica, ma lo è ancora di più quel che è successo a Jimmy Bennett"
L’ennesima pagina del caso Argento la scrive questa volta l’attrice, lo fa attraverso i social network dove si rivolge all’ex amica Rose McGowan: “È con rimpianto che ti do 24 ore per ritrattare e scusarti per le orrende bugie costruite contro di me. Altrimenti non avrò altra scelta che far partire un’azione legale”. Lo scontro ormai è aperto ed è la replica del giudice di X Factor (ex, tra qualche settimana) alle parole che il volto di Streghe le aveva riservato: “Asia, tu eri mia amica, ti amavo, ti sei spesa a lungo per il movimento #MeToo. Spero davvero che tu trovi la via per questo processo di riabilitazione, chiunque può essere migliore. Spero lo possa essere anche tu. Fai la cosa giusta, sii onesta, sii leale, lascia che la giustizia segua il suo corso, sii la persona che avresti voluto fosse Harvey. Credo nella giustizia”.
Nella nota inviata ai media americani l’aveva di fatto scaricata: “È triste perdere un’amica, ma lo è ancora di più quel che è successo a Jimmy Bennett“, invitando poi Asia a “fare la cosa giusta” e ammettendo di aver chiesto alla compagna Rain Dove di denunciare gli sms ricevuti dalla Argento alla polizia. Il sito Tmz dopo aver pubblicato un selfie a letto insieme di Bennett e Argento aveva anche diffuso alcuni sms in cui l’attrice ammetterebbe di aver fatto sesso con il collega minorenne: “Sono stata io a diffondere gli sms di Asia Argento. E lo rifarei” aveva detto Dove, sostenendo però di aver parlato degli sms alla polizia ma di non averli dati alla stampa. In uno di questi l’attrice scriveva: “Ho fatto sesso con lui, mi sono sentita strana. Non sapevo fosse minorenne. Non è stato uno stupro, ma io ero gelata. Lui era sopra di me e mi ha detto che ero la sua fantasia da quando aveva 12 anni”.
“Ho il cuore spezzato“, aveva commentato a caldo McGowan. Le due erano scese in piazza a Roma lo scorso 8 marzo contro le violenze. Rose le aveva mostrato vicinanza dopo il suicidio del compagno chef Anthony Bourdain ma il rapporto si era definitivamente incrinato con lo scandalo Bennett l’attore che, come rivelato dal New York Times, l’aveva accusata di violenza sessuale. Episodi risalenti al 2013 quando lui aveva solo 17 anni. La Argento avrebbe poi concordato una cifra di risarcimento di 380 mila euro per l’attore e musicista.
Accuse che la giudice di X Factor ha sempre bollato come “assolutamente false”: “Quello che mi ha legata e Bennett per alcuni anni è stato solo un sentimento di amicizia terminata quando, dopo la mia esposizione nella nota vicenda Winstein, Bennett (che versava in gravi difficoltà economiche e che aveva precedentemente assunto iniziative giudiziarie anche nei confronti dei suoi stessi genitori rivolgendo loro richieste milionarie) inopinatamente mi rivolse una esorbitante richiesta economica”, aveva detto in una nota. Asia, sottolineando la spinta del compagno a pagare per evitare uno scandalo, aveva poi concluso: “Questo è l’ennesimo sviluppo di una vicenda per me triste che mi perseguita da tempo e che a questo punto non posso che contrastare assumendo nel prossimo futuro tutte le iniziative a mia tutela elle sedi competenti”. Ora la battaglia legale continuerà non solo con Bennett ma anche con la McGowan, in attesa di altre novità.