E’ stato Fedez il primo ospite della nuova edizione de L’Intervista, il programma condotto da Maurizio Costanzo in onda in seconda serata su Canale 5. Il giornalista è riuscito nel corso delle stagioni a tirar fuori notizie, lacrime e retroscena ai diversi ospiti entrati nella scatola con due poltrone e tanti led. Questa volta ha però dovuto i fare conti con il cantante milanese che su alcuni punti ha scelto di svicolare per evitare argomenti spinosi. La sua rottura con gli (ex) amici e colleghi Rovazzi e J-Ax è da tempo al centro di chiacchiere, il loro rapporto si è interrotto, raccontano, bruscamente.
“Io non ho proferito parola riguardo questo argomento e preferisco non dire niente“, ha detto il marito della Ferragni. Costanzo insiste: “Quando è nato Leone vi siete sentiti?“, Fedez tiene il punto: “Preferisco non rispondere, Maurizio. Possiamo stare con te tutta la sera che insisti”. Il giornalista non molla: “Ti va loro di dir qualcosa?“, il rapper conclude: “Io quello che penso lo dico in faccia alle persone, non lo dico nelle interviste”. L’atteggiamento di Fedez non è passato inosservato e Fabrizio Corona ha generato alcune storie su Instagram attaccandolo duramente:
“Sto guardando L’Intervista. Il titolo di questo programma è L’Intervista, significa che uno va a fare un’intervista. Non è che uno va a fare L’Intervista e non fa l’intervista. Sennò che ca**o va a fare a L’Intervista. Tutte queste citazioni, queste frasi acculturate, queste parole pseudo difficili imparate a memoria non servono a un ca**0. Le uniche cose che volevamo sapere noi erano Fedez con J-ax, Fedez con Rovazzi, Fedez con Marracash e ‘sto ca**o di matrimonio.” Il re dei paparazzi ha poi dato la stoccata finale: “Magari qualche novità sul matrimonio che non ho visto. Cioè tu non vai a fare l’intervista per dire “di questo non parlo, di questo non parlo”. Ma dì quello che pensi, c’hai 23, 27, 30 anni. Dì quello che pensi, altrimenti stai a casa.” La prima puntata de L’Intervista ha ottenuto 980 mila telespettatori con l’11,31%, un risultato non eccezionale complice anche il traino piuttosto basso del film che ha preceduto la messa in onda.