Il fondatore e presidente del portale di e-commerce, Jack Ma: "Promessa fatta" a Donald Trump "nel 2017, quando c'erano tra i due Paesi relazioni commerciali razionali. Il commercio non è un’arma e non può essere usato per fare le guerre"
La guerra dei dazi tra Cina e Stati Uniti ha spinto il gruppo dell’e-commerce Alibaba a rivedere i piani per la creazione di circa 1 milione di posti di lavoro negli Usa nel corso dei prossimi 5 anni. Lo ha spiegato il fondatore e presidente del portale, Jack Ma, che ha parlato di “una promessa fatta” a Donald Trump “nel 2017, quando c’erano rapporti amichevoli tra i due Paesi e relazioni commerciali razionali. Queste premesse che non ci sono più e così la nostra promessa non potrà essere mantenuta”.
“Il commercio – ha aggiunto il miliardario proprietario del più grande portale per lo shopping online della Cina – non è un’arma e non può essere usato per fare le guerre. Dovrebbe essere il motore per la pace“.