Giocatori unitevi: oggi avete tutti i motivi per essere in fibrillazione, dato che Nvidia ha annunciato una scheda grafica dedicata espressamente agli appassionati di gioco su computer che non sono disposti a scendere a compromessi. La GeForce RTX 2080 Ti è quanto di meglio possiate trovare al momento sul mercato, e vede il suo punto di forza nel supporto del 4K.
Avete motivo di acquistarla solo se possedete o intendete acquistare a breve un monitor 4K con cui apprezzare a pieno le sue capacità. Inoltre, per sfruttare la sua potenza è consigliabile abbinarla a un microprocessore Intel Core i7 a 6 core o AMD Ryzen 7 a 8 core, affiancato da 8/16 GB di memoria, un SSD ad alte prestazioni e un alimentatore da almeno 650 watt di buona qualità.
Quello che offre è impressionante: un frame rate stabile sopra i 60 FPS (frame per secondo) in 4k e prestazioni complessivamente superiori del 30% circa alla precedente soluzione al top di gamma. L’unico, vero, grande effetto collaterale nello scegliere questa scheda piuttosto che una di minori pretese è che il vostro portafogli si alleggerirà di 1300 euro circa: una spesa che richiede un’attenta valutazione prima di procedere all’acquisto. Da tenere in conto anche che nell’immediato non potrete apprezzarne a pieno tutte le caratteristiche, fra cui il ray tracing in tempo reale, che sarà supportato da Microsoft solo con un aggiornamento di Windows 10 in arrivo a ottobre.
Per i non addetti ai lavori, il ray tracing in tempo reale è una tecnica che migliora nettamente la qualità dell’immagine nei videogiochi e non solo. Con questa soluzione che interessa l’illuminazione delle scene, i riflessi sono molto più reali, in quanto tutti gli oggetti interagiscono con la luce. Di conseguenza anche le ombre, le trasparenze e tutti gli elementi ambientali concorrono al risultato finale, proprio come avviene con la luce solare nella realtà. Si tratta di una tecnologia su cui si fa ricerca da decenni, ma solo le ultime GPU di Nvidia hanno la potenza necessaria per gestirla in tempo reale.
Un mese dopo l’aggiornamento di Microsoft dovrebbe arrivare il gioco Battlefield V con il supporto al rendering ibrido, che fonde le tecnologie tradizionali proprio con il ray tracing, e in un momento successivo non ancora conosciuto una patch aggiungerà il supporto al ray tracing a Shadow of the Tomb Raider. Stando alle informazioni diffuse da Nvidia per poter scegliere fra 9 giochi che consentiranno di godere a pieno delle prestazioni della nuova scheda si dovrà attendere tra la fine dell’anno e il corso del 2019.
Fra i dettagli tecnici di rilievo, è da notare il nuovo sistema per il raffreddamento con due ventole. Questo comporta che gli amanti dell’overclock, parola che descrive l’aumento delle frequenze di lavoro dei componenti hardware, faranno bene a munirsi di uno chassis in cui possa circolare la maggior quantità possibile d’aria fresca per evitare problemi.
Morale: se aspirate a giocare in 4K alla massima qualità visiva, e volete sempre un frame rate stabile sopra i 60 FPS, la GeForce RTX 2080 Ti è la scheda che dovete acquistare, il prezzo però è difficile da digerire e il valore reale di questo componente si potrà apprezzare solo con l’arrivo dei giochi che sfrutteranno le sue nuove tecnologie.
Se volete leggere una recensione molto tecnica e approfondita di questa scheda cliccate qui.