Televisione

Temptation Island Vip, maestra elementare tra le tentatrici. E’ polemica. L’assessore Elena Donazzan: “Compromette sua professionalità”

"Ci affanniamo in ogni occasione a ribadire che il ruolo dell’insegnante va rispettato, ma se una il discredito se lo getta autonomamente addosso, come in questo caso, non sta forse arrecando danno a tutta la categoria?", ha continuato l'assessore in quota Forza Italia. La scelta della maestra accende il dibattito e divide i compaesani, la tentatrice prova a spiegare la sua decisione: "Lavoro nel mondo della moda per passione e sono una professionista. Ai bambini insegno il bello della diversità e della libertà e che senza inglese non si va da nessuna parte"

Erano quasi quattro milioni i telespettatori sintonizzati su Canale 5 martedì scorso per seguire il debutto della prima edizione vip di Temptation Island, il docureality condotto da Simona Ventura e prodotto da Maria De Filippi. Durante la messa in onda nel vicentino è esploso un vero e proprio caso quando in molti hanno riconosciuto Emma Dalla Benetta, 29 enne di Arzignano che nel programma veste i panni di tentatrice. Non solo, perché la bella veneta oltre a lavorare come modella è una maestra elementare di inglese.

Si divide tra più lavori ma quest’ultimo impegno ha creato polemiche, a puntare il dito contro questa scelta professionale l’Assessore all’Istruzione della Regione Veneto Elena Donazzan che spiega che la maestra “interpreta il ruolo di una sorta di squallido agente provocatore” per poi aggiungere con tono più netto: “Trovo paradossale che un’insegnante di una scuola primaria possa anche solo pensare di partecipare a una trasmissione televisiva di questo calibro senza compromettere quell’autorevolezza e quella professionalità che il suo ruolo imporrebbe nei confronti di alunni e famiglie.” “Ci affanniamo in ogni occasione a ribadire che il ruolo dell’insegnante va rispettato, ma se una il discredito se lo getta autonomamente addosso, come in questo caso, non sta forse arrecando danno a tutta la categoria?”, ha continuato l’assessore in quota Forza Italia. La scelta della maestra accende il dibattito e divide i compaesani, la tentatrice prova a spiegare la sua decisione: “Lavoro nel mondo della moda per passione e sono una professionista. Ai bambini insegno il bello della diversità e della libertà e che senza inglese non si va da nessuna parte.”

“L’assessore Donazzan ha completamente ragione quando dice che il nostro mestiere di insegnanti è sottovalutato a partire dal livello economico. Questo mio secondo lavoro, la moda, mi ha dato da mangiare per dieci anni e senza svalutare l’impegno nella scuola. Il sistema scolastico italiano è “centrifugo”, porta i suoi professionisti ad andarsene. Allo stesso tempo, io trovo soltanto positivo che un docente coltivi altre passioni, come può essere la musica o nel mio caso la moda. La scuola deve aprirsi al mondo reale. Tanto più che la realtà televisiva esercita un fortissimo interesse sui ragazzi: a loro insegno che è bello che ci siano libertà e diversità e che questo può manifestarsi in molti moda”, ha concluso la Della Benetta. La polemica sembra destinata a proseguire, al momento non è dato sapere se nel corso delle puntate la tentatrice avrà un ruolo “attivo” che di fatto potrebbe alzare ancora di più i toni.