iPhone Xs Max è nelle nostre mani da qualche ora. Oggi il debutto ufficiale sul mercato italiano, assieme al fratello minore Xs e ad Apple Watch Serie 4. Per acquistarlo si parte da 1.289 euro per la variante base da 64 GB di memoria, esattamente quella in nostro possesso. Abbiamo deciso di mostrarvelo nella nuova colorazione Gold, dal forte impatto visivo, che si adatta bene sia al pubblico maschile che a quello femminile. Entriamo subito nel vivo e parliamo innanzitutto delle dimensioni di questo smartphone.
È l’ambito sul quale si concentra la curiosità degli utenti, del resto, iPhone Xs Max è lo smartphone Apple con lo schermo più grande mai realizzato. Abbiamo infatti un enorme pannello da 6.5 pollici. Forse non sarebbe piaciuto a Steve Jobs, che puntava soprattutto alla portabilità dei dispositivi, ma il prodigio c’è comunque perché – a dispetto dei numeri – non è un oggetto troppo grande o sgraziato. Anzi.
È ingombrante, non ci sono dubbi, ma lo è meno, ad esempio, di un iPhone 8 Plus, nonostante questo abbia un display da 5.5 pollici. Infatti, Xs Max ha dimensioni generali pari 157.5 x 77.4 x 7.7 mm, mentre il modello dello scorso anno 158.4 x 78.1 x 7.5 mm. Ciò è stato possibile grazie all’adozione del design con cornici ridotte e all’ormai consueta “tacca” superiore (il notch). Il peso di 208 grammi si sente ma è comunque ben distribuito, e contribuisce a restituire una sensazione di assoluta solidità quando lo si tiene tra le mani.
E poi, come vuole la tradizione Apple, questo smartphone è costruito a regola d’arte. Parte anteriore e posteriore in vetro si fondono perfettamente con la cornice laterale in acciaio inox. La simmetria dei pulsanti, la regolarità dei fori che nascondono gli altoparlanti, il feedback del tasto di accensione, piccoli dettagli in grado di fare la differenza. Peraltro l’azienda di Cupertino ha implementato anche la certificazione IP68, per cui il dispositivo potrà resistere a immersioni in acqua fino a 1 metro e mezzo di profondità per un massimo di 30 minuti. Non solo, ma iPhone Xs Max non dovrebbe temere neanche caffè, tè e altre bevande. Avremo modo di approfondire presto questo aspetto, con test rigorosi.
L’attenzione ai materiali probabilmente spingerà ad acquistare una cover per proteggerlo. Non scivola e non è difficile da maneggiare ma dipende ovviamente dalla grandezza delle mani. Per chi ha “manone” come le mie è possibile fare quasi tutto con una sola. In questo caso la parte più alta dello schermo può essere impegnativa da raggiungere con le dita, magari quando si vuole accedere al centro di controllo con il solito movimento dall’alto verso il basso, partendo dall’angolo superiore destro. Chi decide di acquistare questo smartphone deve essere comunque consapevole delle dimensioni: se puntate alla portabilità assoluta guardate altrove (magari al fratello minore Xs).
Lo schermo farà felice chi è guarda tanti filmati sullo smartphone. La diagonale da 6.5 pollici, unitamente alla tecnologia OLED utilizzata per il pannello e alla risoluzione di 1242 x 2688 pixel, sono un vero piacere per gli occhi. Tra l’altro, il display supporta gli standard HDR10 e Dolby Vision, e quindi sarà possibile vedere con la massima qualità i contenuti di piattaforme come Netflix e Prime Video. Anche queste caratteristiche saranno testate a lungo per la nostra recensione, tra qualche giorno. Una cosa però balza subito all’occhio: la visibilità all’aperto, con molto sole, non sembra essere perfetta a causa di un vetro anteriore un po’ troppo riflettente.
1 /10
Nella galleria trovate i primi scatti realizzati con le fotocamere di Xs Max. Ancora una volta, la sensazione è che negli effetti con sfondo sfocato e nei selfie con la modalità ritratto (sfondo nero), Apple sia una spanna sopra la concorrenza. Difficile poter esprimere un giudizio definitivo dopo poche ore di utilizzo, però il dispositivo sembra gestire molto bene le differenti condizioni di luminosità. Qui giù c’è anche un video registrato in modalità slow-motion (molto rallentato), funzionalità con la quale ci si può davvero divertire creando filmati simpatici.
Il software è iOS 12 e ve ne abbiamo parlato in maniera approfondita nell’articolo dedicato. Tutto sembra girare in maniera molto fluida, ma anche qui è troppo presto per giudicare. Menzione a parte per la confezione di vendita: Apple ha eliminato l’adattatore che, dalla porta di ricarica, aggiungeva un vero e proprio jack audio da 3.5 mm, un peccato. Ci sono comunque gli auricolari con l’ingresso Lightning (quello apposito per gli iPhone), il solito cavetto e il caricabatterie, con quest’ultimo che dovrebbe ricaricare Xs Max in circa 3 ore e mezzo, non proprio un fulmine.
Insomma, ecco un primo assaggio del prodotto. Vi aiuteremo a capire se i 1.289 euro richiesti per questo smartphone possono essere giustificati o meno e, soprattutto, se per le vostre esigenze iPhone Xs Max possa essere la scelta giusta.