Dopo il salvataggio di 58 persone avvenuto nelle scorse ore, la nave Aquarius 2 si sta dirigendo verso Marsiglia. L’ong Sos Méditerranée che opera sull’imbarcazione ha chiesto alle autorità francesi di autorizzare “eccezionalmente” lo sbarco e ad annunciarlo ufficialmente è stato il direttore delle operazioni di Sos Méditeerranée, Frédéric Penard, in conferenza stampa a Parigi. “Il porto di Marsiglia – ha sottolineato – è l’unico possibile da cui si possa ripartire”.
Nelle scorse ore, è arrivata la notizia che Panama sta avviando l’iter per togliere l’imbarcazione dai registri navali. Le ong hanno denunciato che l’intervento sia arrivato su pressione del governo italiano, anche se il ministro dell’Interno italiano Matteo Salvini ha negato. “Mi rivolgo solennemente a tutti i Paesi europei”, ha detto oggi il presidente di Sos Méditerranée Francis Vallat, “che sono degli Stati di diritto. Non lasciate fare questo. Si può essere pro o contro l’Aquarius, ma violare lo stato di diritto, lasciando l’Aquarius senza una bandiera, sarebbe una vergogna. Chiediamo una bandiera, una bandiera qualsiasi, per poter continuare a fare le nostre operazioni. Non possiamo fermarci, non vogliamo fermarci, non fermeremo la nostra missione per il salvataggio delle vite umane”.