Una donna di 47 anni, Loredana Lo Piano, è stata uccisa stamane ad Avola, nel Siracusano, davanti alla porta di casa, in via Savonarola, in pieno centro. La donna, intorno alle 7.30, avrebbe aperto la porta al suo assassinio che l’ha accoltellata più volte. Ad avvertire la polizia è stata la figlia. Il marito era già uscito di casa per andare a lavoro. Inutili i soccorsi. La vittima, originaria della provincia di Caltanissetta, lavorava come infermiera. Secondo la ricostruzione della polizia la donna è andata ad aprire e si è trovata davanti il suo assassinio: avrebbe scambiato qualche frase con la persona che poi l’ha accoltellata ripetutamente alla gola. La figlia, 18 anni, ha trovato la madre sul pavimento e ha chiamato i soccorsi, ma il personale del 118 ha potuto solo constatare il decesso.
La polizia sta cercando un giovane di 19 anni che la famiglia conosceva. Gli agenti del commissariato di Avola hanno trovato in strada l’impugnatura del coltello – senza la lama che potrebbe essersi spezzata mentre veniva inferta l’ultima coltellata – utilizzato dall’assassino. “Siamo sconvolti. Quanto accaduto stamattina è veramente un dramma che ha scosso non solo me, ma l’intera comunità avolese” ha dichiarato il sindaco Luca Cannata, dopo aver appreso dell’omicidio dell’infermiera uccisa a coltellate questa mattina davanti casa. “Tutta la città si stringe attorno al dolore per la scomparsa di Loredana Lopiano, che lavorava al reparto di Oncologia dell’ospedale Di Maria ed era impegnata nel sociale – aggiunge -. Oggi è il giorno delle lacrime e della richiesta di giustizia. Lasciamo che le forze dell’ordine facciano il proprio lavoro, portando alla luce fatti e colpevole di un gesto tanto violento, quanto folle”.