Si chiude così il processo a carico di Giovanni Venticinque, condannato in secondo grado a 5 anni e 9 mesi. Assolti anche i veterinari Antonino Avola, Roberto Turlà e Saverio Agosta
La Cassazione ha assolto l’ex sindaco di Scicli (Ragusa) Giovanni Venticinque, accusato di omicidio colposo in concorso per la morte del bambino Giuseppe Brafa di 10 anni, di Modica (avvenuta nel marzo 2009), sbranato in contrada Pisciotto da cani tenuti in custodia da Virgilio Giglio.
Si chiude così il processo penale a carico del sindaco di Scicli, condannato in secondo grado a 5 anni e 9 mesi per la morte del bambino.
Oltre all’ex sindaco Venticinque sono stati assolti anche i veterinari dell’Asp di Ragusa, Antonino Avola, Roberto Turlà e Saverio Agosta, anche loro condannati in appello a 5 anni e un mese di reclusione, dopo che nel giudizio di primo grado invece erano stati assolti. I tre medici erano stati condannati a pagare una provvisionale di oltre 700mila euro alle parti civili, oltre a subire l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Per loro le accuse erano di omissione d’atti d’ufficio e omicidio colposo. Avrebbero omesso, questa l’ipotesi dell’accusa, di segnalare all’Asp la presenza di cani aggressivi che, dopo un controllo fatto nel 2008, avevano scoperto. Il bambino fu aggredito a morte mentre pedalava in bici e una turista aggredita tre giorni dopo: i randagi nel Ragusano furono protagonisti di diverse aggressioni.