Un nuovo sciame sismico ha colpito il sud Italia. L’Istituto Nazionale di geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di magnitudo 3.1 in mare tra Reggio Calabria e Messina. Con l’epicentro ad una profondità di 10 km, i comuni in cui si è maggiormente avvertito il terremoto sono: Palmi, Bagnara Calabra e Scilla. Un altro terremoto di magnitudo 2.8 è stato localizzato a tre km a nord ovest di Milo, nel Catanese: per precauzione alcuni studenti a Zafferana sono stati fatti evacuare dalle scuole, ma non sono stati registrati danni.
Scosse che vanno ad aggiungersi a quelle registrate alle 7,24 di magnitudo 4,2, sempre in Calabria, in un’area compresa tra Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Dalle verifiche effettuate, l’evento – con epicentro localizzato tra i comuni di Palmi, Bagnara Calabra, Seminara e Scilla in provincia di Reggio Calabria – risulta avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati al momento danni a persone e cose. Ma una scossa di terremoto – questa volta di magnitudo 2.8 e a una profondità di sei chilometri – è stata avvertita intorno alle 7.47 anche nel Catanese e, in particolare, segnala l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, tre chilometri a nord ovest di Milo (Ct), ai margini del parco dell’Etna. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Operativa Ingv-Oe (Catania).
Per questioni di sicurezza, come da prassi, è stata bloccato il traffico ferroviario tra Reggio Calabria e Rosarno: in corso i lavori per verificare se ci son stati danni agli impianti. Servizio rallentato anche in Sicilia, “in via precauzionale – annuncia Rete Ferroviaria Italiana in una nota – sulla linea Messina – Palermo, nella tratta Messina Scalo – Villafranca”. Intanto la Protezione Civile fa sapere che la scossa è stata avvertita dalla popolazione, ma non risultano danni e feriti.
Cronaca
Calabria, nuovo terremoto registrato tra Reggio e Messina. Scossa anche a Catania
Il sisma di magnitudo 3.1 è stato maggiormente avvertito nei comuni di Palmi, Bagnara Calabra e Scilla. Nel catanese alcuni studenti sono stati fatti evacuare per precauzione, ma non sono stati registrati danni
Un nuovo sciame sismico ha colpito il sud Italia. L’Istituto Nazionale di geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di magnitudo 3.1 in mare tra Reggio Calabria e Messina. Con l’epicentro ad una profondità di 10 km, i comuni in cui si è maggiormente avvertito il terremoto sono: Palmi, Bagnara Calabra e Scilla. Un altro terremoto di magnitudo 2.8 è stato localizzato a tre km a nord ovest di Milo, nel Catanese: per precauzione alcuni studenti a Zafferana sono stati fatti evacuare dalle scuole, ma non sono stati registrati danni.
Scosse che vanno ad aggiungersi a quelle registrate alle 7,24 di magnitudo 4,2, sempre in Calabria, in un’area compresa tra Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Dalle verifiche effettuate, l’evento – con epicentro localizzato tra i comuni di Palmi, Bagnara Calabra, Seminara e Scilla in provincia di Reggio Calabria – risulta avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati al momento danni a persone e cose. Ma una scossa di terremoto – questa volta di magnitudo 2.8 e a una profondità di sei chilometri – è stata avvertita intorno alle 7.47 anche nel Catanese e, in particolare, segnala l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, tre chilometri a nord ovest di Milo (Ct), ai margini del parco dell’Etna. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Operativa Ingv-Oe (Catania).
Per questioni di sicurezza, come da prassi, è stata bloccato il traffico ferroviario tra Reggio Calabria e Rosarno: in corso i lavori per verificare se ci son stati danni agli impianti. Servizio rallentato anche in Sicilia, “in via precauzionale – annuncia Rete Ferroviaria Italiana in una nota – sulla linea Messina – Palermo, nella tratta Messina Scalo – Villafranca”. Intanto la Protezione Civile fa sapere che la scossa è stata avvertita dalla popolazione, ma non risultano danni e feriti.
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Roma, 13 mar (Adnkronos) - "Non c'è stato l'affidamento da parte del governo di infrastrutture critiche del Paese a Starlink" e "come già rassicurato dal presidente Meloni ogni eventuale ulteriore sviluppo su questa questione sarà gestito secondo le consuete procedure". Lo ha detto il ministro dei Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani in Senato rispondendo a una interrogazione del Pd.
Roma, 13 mar (Adnkronos) - Per quel che riguarda il piano 'Italia a 1 giga', "con riferimento alle aree più remote, il governo sta valutando con Starlink e altri operatori l'ipotesi di integrazione della tecnologia satellitare come complemento alle infrastrutture esistenti". Lo ha detto il ministro dei Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani rispondendo in Senato a una interrogazione del Pd.
"Nel caso specifico di Starlink, sono in corso delle interlocuzioni con alcune regioni italiane - del nord, del centro e del sud - per sperimentare la fornitura di un 'servizio space-based' rivolto ad aree remote o prive di infrastrutture terrestri. In ogni caso, si ribadisce che non sono stati firmati contratti nè sono stati conclusi accordi tra il governo italiano e la società Space X per l'uso del sistema di comunicazioni satellitari Starlink per coprire le aree più remote del territorio", ha chiarito Ciriani.
Roma, 13 mar (Adnkronos) - "Presso la presidenza del Consiglio non è stato istituito alcun tavolo tecnico operativo per lo studio della concessione a Starlink della gestione delle infrastrutture di connessione e telecomunicazione delle sedi diplomatiche italiane o delle stazioni mobili delle navi militari italiane". Lo ha detto il ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani rispondendo al Senato a una interpellanza del Pd.
Roma, 13 mar (Adnkronos) - "Credo che l'esperienza viva possa essere più forte di qualunque altro elemento: io da giovane sono stata vittima di violenza, ho avuto un fidanzato che non capiva il senso del no". Lo ha detto in aula alla Camera la deputata del M5s Anna Laura Orrico, nel dibattito sulla Pdl sulle intercettazioni e in particolare sull'emendamento sul limite all'uso delle intercettazioni stesse.
"Quando l'ho lasciato ha iniziato a seguirmi sotto casa, si faceva trovare dietro gli angoli del mio quartiere. Venti anni fa non si parlava di violenza contro le donne, non c'era nessun meccanismo di prevenzione nè strumenti per agire -ha proseguito Orrico-. Il mio appello alla Camera è di sostenere questo emendamento, oggi gli strumenti ci sono ma non sono sufficienti. Le intercettazioni sono tra questi strumenti e nessuna donna è tutelata se non è consapevole".
Tel Aviv, 13 mar. (Adnkronos) - "Il rapporto delle Nazioni Unite che afferma che Israele ha compiuto 'atti di genocidio' e ha trasformato la 'violenza sessuale' in un'arma come strategia di guerra non è solo ingannevolmente falso, ma rappresenta anche un nuovo, vergognoso punto basso nella depravazione morale delle Nazioni Unite". Lo ha scritto su X il parlamentare israeliano dell'opposizione Benny Gantz, aggiungendo che il rapporto diffonde "calunnie antisemite e fa il gioco di terroristi assassini".
Washington, 13 mar. (Adnkronos/Afp) - Gli attacchi "sistematici" di Israele alla salute sessuale e riproduttiva a Gaza sono "atti genocidi". Lo ha affermato una commissione d'inchiesta delle Nazioni Unite. “La Commissione ha scoperto che le autorità israeliane hanno parzialmente distrutto la capacità dei palestinesi di Gaza – come gruppo – di avere figli, attraverso la distruzione sistematica dell’assistenza sanitaria sessuale e riproduttiva, che corrisponde a due categorie di atti genocidi”, ha affermato l'Onu in una nota. Israele “respinge categoricamente” queste accuse, ha indicato la sua ambasciata a Ginevra (Svizzera).
Roma,13 mar. (Adnkronos) - Il Commissario Straordinario dell'AdSP Mtcs Pino Musolino ha partecipato al panel organizzato nell'ambito della fiera Letexpo di Alis a Verona sulle tematiche della logistica, dei trasporti e della sostenibilità, dove questa mattina sono intervenuti anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e il viceministro con delega ai porti Edoardo Rixi.
"Partecipare ad un evento come quello organizzato da Alis e da Guido Grimaldi - ha sottolineato il Commissario Musolino- che è diventato un punto di riferimento della logistica e della sostenibilità in Italia e non solo, per parlare di tematiche della portualità e di un settore così strategico per il nostro paese è sempre molto stimolante".
"Bisogna ragionare- ha concluso Pino Musolino - sui cambiamenti che oggi lo shipping sta affrontando per essere pronti a cogliere le opportunità che il settore marittimo ci sta offrendo, soprattutto nella transizione ecologica e nelle nuove tecnologie, per essere competitivi non solo nei nostri scali italiani ma anche nei porti europei e mondiali".