Nuova multa, questa volta di 1,7 milioni, alle compagnie telefoniche per le fatturazioni a 28 giorni. L’Autorità garante delle comunicazioni (Agcom) ha sanzionato Tim, Vodafone e Fastweb: i tre gestori dovranno pagare rispettivamente 696mila, 580mila e 406mila euro. In test effettuati sui siti web delle compagnie lo scorso 16 febbraio è stato rilevato che gli operatori promuovevano “offerte di telefonia fissa, anche di tipo convergente, con cadenza di rinnovo e di fatturazione sulla base di 4 settimane e non mensile o suoi multipli”, riporta Federconsumatori in una nota. “Il Dl Fisco di dicembre 2017 era stato, invece, molto chiaro nello stabilire la cadenza mensile alle fatturazioni”. Quello delle compagnie è “un atteggiamento inaccettabile, in totale dispregio delle norme e delle delibere emesse, nonché degli interessi e dei diritti dei consumatori”, attacca l’associazione. “Invitiamo tutti i cittadini a prestare attenzione alle condizioni contrattuali, a rifiutare e segnalarci tutti i contratti che non hanno cadenza mensile”, conclude la nota.
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Fatture a 28 giorni, l’Agcom multa Tim, Vodafone e Fastweb per 1,7 milioni
Secondo Federconsumatori, in test effettuati sui siti web delle compagnie è stato rilevato che gli operatori promuovevano offerte con cadenza di rinnovo e fatturazione ogni 4 settimane. "Invitiamo i cittadini a rifiutare e segnalarci i contratti che non hanno cadenza mensile"
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