Attualità

Nadia Toffa: “Non tutti hanno capito. Per me il cancro non è un dono ma una sfiga che ho trasformato in un’opportunità”

La Toffa, che tornerà tra poche ore in tv nella nuova stagione de Le Iene, si è raccontata in una lunga intervista al Corriere della Sera

di Davide Turrini

Il cancro non è un dono ma una sfiga. Mi sono espressa male”. Nadia Toffa torna sull’affermazione e il relativo ragionamento riguardanti la sua battaglia con la malattia che alcuni giorni fa a fatto andare in fibrillazione i social. La conduttrice de Le Iene rispondendo alle domande di un giornalista del Corriere della Sera ha anticipato alcune parti del suo libro Fiorire d’inverno (Mondadori) che uscirà il 9 ottobre e sulla frase incriminata. “Quando scrivi un libro come il mio ci metti dentro tutta te stessa, parlandone è venuta fuori la mia natura più estroversa e ho deciso inconsciamente, ma è un segnale, di far prevalere un messaggio positivo”, ha spiegato la Toffa. “Purtroppo non tutti hanno colto (…) che per me non è il cancro a essere un dono, ma una sfiga che ho saputo trasformare in dono”. E aggiunge: “Ho cercato di trasformare quest’accidente che ovviamente mai e poi mai avrei voluto, in un’opportunità per riuscire a conviverci”.

La Toffa tornerà tra poche ore in tv nella nuova stagione de Le Iene e per questo parla già di “emozione per la diretta” e che tutto quello che dirà “sarà frutto dell’ispirazione del momento” precisando di tornare in prima serata “non per parlare del suo stato di salute”. Un’esperienza nefasta, quella della malattia, ancora non conclusa che la Toffa ha comunque condiviso sui social e sul libro in uscita suscitando moltissime risposte di gente comune, in taluni casi di una violenza verbale davvero radicale. “Senti tantissimo affetto (attorno a te ndr) e a non raccontare come vanno le cose sai di far torto a chi ti dimostra questo attaccamento sincero. Io sono scomparsa in tanti momenti in cui non avevo voglia di dire niente o di farmi vedere. Volevo stare con i miei affetti, seguire le cure senza distrazioni. Poi ci sono altri momenti in cui mi sento di manifestare quello che sento e bastano due post sui social perché tutto sembri pubblico ma poi non è così realmente”.

In merito alle offese online la conduttrice ricorda che ciò che l’ha ferita di più è stato “leggere il commento di una donna che nella foto profilo di Facebook è teneramente abbracciata a due bambini e mi augura di morire perché non le piace quello che ho scritto”. Dai social comunque in mezzo a tutti questo dolore, e a questo caos mediatico, può perfino spuntare un sorriso: “C’è chi ha detto che mi sarei fatta un lifting perché sono gonfia… Beh, questa gente non conosce gli effetti collaterali delle terapie che sto facendo che in effetti qualche ruga me la tolgono, sempre per vedere tutto in positivo!”.

Nadia Toffa: “Non tutti hanno capito. Per me il cancro non è un dono ma una sfiga che ho trasformato in un’opportunità”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione