Guai in vista per Cardi B. La giovane rapper è finita in manette dopo aver scatenato una rissa in uno strip club del distretto di Queens, a New York. La notizia l’ha data l’informatissimo Tmz, secondo cui Cardi stava assistendo ad un esibizione del marito Offset insieme al suo gruppo, i Migos, quando, in preda alla gelosia, si è scagliata con il supporto del suo entourage contro due bariste del locale, lanciandogli contro una sedia, un narghilè e delle bottiglie. Jade e Baddie Gi, così si chiamano le due sorelle vittime dell’aggressione, erano a suo dire colpevoli di aver messo gli occhi (e le mani) su suo marito, con cui avrebbero avuto dei rapporti sessuali.
La versione di Cardi è che non si sia trattato di un’aggressione premeditata ma di una meno grave rissa spontanea, nata dopo che una delle due bariste le ha lanciato un drink addosso. Ma l’avvocato delle sorelle Gi, Joe Tacopina, la pensa diversamente e a Tmz ha detto: “Cardi B continua a minacciare e pensa chiaramente che il suo status di celebrità la farà uscire da questo problema. Ma non importa se il suo nome sia Cardi B o Carl B… se commette un aggressione violenta, sarà consegnata alla giustizia”.
Cardi B non è infatti nuova a episodi di questo genere: solo qualche settimana fa, in occasione della New York Fashion Week,si era scagliata come una furia contro Nicki Minaji. Dopo esser stata convocata dalla polizia e messa in stato di fermo, ora la rapper si trova in arresto con l’accusa di aggressione e condotta pericolosa. La prima udienza del processo a suo carico è attesa per il prossimo 29 ottobre.
