“Manovra? Sta succedendo una cosa curiosa: questa mattina, nonostante tutte le profezie di sventura, la riapertura dei mercati ha fatto segnalare una sostanziale bonaccia e non c’è stato quel disastro che molti prevedevano e alcuni auspicavano. Poi alle 15 ha parlato il commissario europeo agli Affari Economici Moscovici, che da diverso tempo si sta specializzando nel perdere le occasioni per stare zitto”. Così a Otto e Mezzo (La7) il direttore de Il Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, commenta le scintille tra Roma e Bruxelles e le dichiarazioni del commissario Pierre Moscovici (“la manovra dell’Italia non è in linea con gli obblighi Ue perché non prevede lo sforzo di riduzione del deficit strutturale che sarebbe necessario per far calare il debito pubblico“).
Travaglio aggiunge: “E’ stata semplicemente varata una previsione di deficit, ma non è stato ancora scritto, né consegnato un testo. Moscovici ha detto cose molto dure e molto nette. Immediatamente dopo c’è stato un balzo in avanti dello spread, oltre a un andamento borsistico molto negativo. Come al solito” – continua – “i cosiddetti populisti vengono aiutati nelle loro visioni complottistiche da questi tecnocrati europei che sembrano fare apposta a dare argomenti a chi sostiene che c’è qualcuno che sta remando contro l’Italia. Io non so per quale motivo Moscovici abbia deciso di far alzare lo spread con quella incauta dichiarazione”.
Poi spiega: “C’è anche chi ricorda che questo signore si sta per candidare a nuovo presidente della Commissione europea nella prossima legislatura, anche se ha poche speranze, visto come sta andando il suo partito, il Pse. Quindi, sta giocando, oltre che la partita di commissario all’Economia, anche quella di candidato presidente contro il fronte salviniano”.
Il direttore del Fatto chiosa: “Se questo fosse vero, sarebbe abbastanza grave perché non abbiamo bisogno di aiuti dall’esterno per far alzare lo spread. Ci riusciamo benissimo per conto nostro. Questo spread aggiuntivo dobbiamo metterlo in conto più a Moscovici che alla manovra ballerina del nostro governo”