“Matteo, sei su scherzi a parte!“, vittima proprio Renzi. La colpa non è di Bersani o Calenda ma nemmeno di Luigi Di Maio o Matteo Salvini, l’ex premier è finito nel mirino dello storico programma di Canale 5. Da circa un mese e mezzo il politico toscano ha iniziato le riprese dell’ormai noto documentario su Firenze, in onda probabilmente sulle reti Mediaset, e qualche giorno fa ha raggiunto un noto ristorante dove aveva appuntamento per girare alcune scene di “Florence”.
La regia e la produzione, l’Arcobaleno Tre di Lucio Presta, avevano giustificato la location per la necessità di uno sfondo tipicamente toscano tra colline e oliveti. Il tutto per fornire un respiro diverso alla narrazione. Alle 10.30 il leader del Pd con vestito blu e camicia bianca si è presentato all’appuntamento dove il salone era allestito fin dal mattino presto per le riprese televisive. Quando Renzi inzia la sua trasformazione in novello Alberto Angela arriva la brutta notizia.
“Scusa Matteo non sappiamo come dirtelo, ma tutte le riprese che abbiamo fatto fino a oggi sono inutili, il docufilm Florence non si fa più“, il politico toscano si è visto recapitare un messaggio di questo tipo. Una doccia fredda per Renzi che avrebbe lasciato il ristorante comunque con il sorriso stampato sulle labbra. Il pubblico di Canale 5 potrà scoprire la sua reazione molto presto.
Il programma condotto da Paolo Bonolis andrà in onda per quattro settimane al venerdì sera dal 9 novembre, da qualche mese la squadra è alla lavoro per la realizzazione degli scherzi. Tra le vittime illustri troveremo anche Federica Panicucci, Barbara D’Urso, Valeria Marini, Giuseppe Cruciani, Nino Formicola, Gerry Scotti, Bobby Solo e Adriano Pappalardo.