La capogruppo di Forza Italia al Senato Anna Maria Bernini è stata pizzicata a votare per la sua vicina (Licia Ronzulli). Era in corso la votazione (segreta) per la ratifica di due trattati siglati con gli Emirati Arabi Uniti nel settembre del 2015. Il gesto della senatrice non è passato inosservato e ha scatenato la protesta dei senatori del Movimento 5 Stelle. In particolare è stato Giovanni Endrizzi (M5S) a segnalare l’accaduto: “Non so se il collega sia presente in Aula – ha detto -, ma c’è qualcuno che vota al suo posto. Evitiamo queste cose”.
Il presidente di turno, Roberto Calderoli, ha redarguito l’Aula: “Traduco per chi non avesse ascoltato: i pianisti è meglio li facciano con il pianoforte e non ai banchi del voto”. Dopo le proteste del M5s è stato annullato il voto.