Cronaca

Napoli, Milik rapinato dopo il match con il Liverpool: malviventi fuggono con un Rolex da 20mila euro. Tutti i precedenti

L'attaccante polacco è stato affiancato da due persone a bordo di uno scooter che gli hanno puntato una pistola in faccia. Prima di lui era toccato ad altri giocatori azzurri, compresi il capitano Marek Hamsik e Lorenzo Insigne. Ma episodi simili si sono verificati anche a Roma, Milano e Torino

Rientrava a casa in zona Varcaturo, frazione del comune di Giugliano, dopo la vittoria contro il Liverpool in Champions League. Ma mentre era a bordo della sua auto, è stato affiancato da due malviventi con il volto coperto a bordo di una moto che gli hanno puntato la pistola alla tempia e lo hanno rapinato. Così Arek Milik, centravanti del Napoli, è stato “alleggerito” di un orologio Rolex Daytona del valore di circa 20mila euro.

L’ultima vittima – I malviventi sono poi fuggiti tra le vie della cittadina facendo perdere le loro tracce. Milik è l’ultima vittima di una lunga striscia di rapine nei confronti dei giocatori del Napoli negli ultimi dieci anni. Il primo fu il capitano Marek Hamsik nel 2008, anche lui avvicinato da una coppia di banditi in moto, minacciato con la pistola e privato di un Rolex Daytona, bottino poi completato da circa 800 euro in contanti, documenti e chiavi di casa. La stessa sorte capitò qualche anno dopo ad altri azzurri come Valon Behrami, Federico Fernandez e Zuniga, rapine che non hanno risparmiato neanche le fidanzate e mogli dei fuoriclasse partenopei. Maria Soledad, ex moglie di Cavani, fu derubata di un orologio Piaget (valore circa 18mila euro) a pochi passi dallo stadio San Paolo nel quartiere Fuorigrotta. Stessa sorte toccò a Martina, compagna di Hamsik, rapinata all’ottavo mese di gravidanza, e a Yanina Screpante, modella e compagna del Pocho Lavezzi.

Anche Lorenzo Insigne – L’ultimo episodio in ordine di tempo risale a due anni fa, febbraio 2016, quando il bersaglio dei criminali fu Lorenzo Insigne, l’uomo che ha deciso la partita con il Liverpool: due malviventi a bordo di una moto in zona viale Elena, a due passi dal lungomare Caracciolo, lo minacciarono con una pistola alla tempia, rapinando lui, la moglie Jenny ed alcuni suoi amici portando a casa un ricco bottino, tra cui un Rolex, due bracciali d’oro e contanti. “Il prossimo gol dedicalo a me”, disse il ladro prima di fuggire.

Episodi simili a Milano, Roma e Torino – Episodi incresciosi che purtroppo non sono affatto un unicum. A Milano lo dimostrano i casi di Clarence Seedorf, Mario Balotelli, o quello ancor più recente di Mauro Icardi, rapinato in pieno centro e privato di un Rolex nel 2015. A Torino la stessa sorte toccò agli ex bianconeri Mirko Vucinic, derubato di un Rolex nel 2011, e Paul Pogba nel 2015 a cui svaligiarono l’appartamento. Anche diversi calciatori della Roma, da Gabriel Omar Batistuta e Christian Panucci, sono rimasti vittime di rapina come anche altri giallorossi da Edin Dzeko a Radja Nainggolan.