Un gruppo di militanti di Generation Identitaire è entrato con la forza nell'edificio e ha tentato di affiggere uno striscione in cui accusano l'organizzazione umanitaria di traffico di esseri umani. L'irruzione è avvenuta un giorno dopo l'arrivo di Aquarius nel porto cittadino e a 24 ore dalla manifestazione organizzata in favore degli operatori della nave
Una dozzina di militanti di Generation Identitaire, movimento di estrema destra francese, ha fatto irruzione nella sede marsigliese della ong Sos Méditerranée costringendo gli operatori e gli altri presenti ad abbandonare l’edificio. L’incursione degli estremisti, che hanno come obiettivo dichiarato quello di “combattere l’immigrazione di massa e l’islamizzazione dell’Europa“, prevedeva anche l’affissione sulla sede dell’organizzazione di uno striscione in cui si accusa Sos Mediterranée di essere colpevole di traffico di esseri umani. Azione interrotta, però, dall’intervento delle forze dell’ordine.
Gli estremisti di Generation Identitaire hanno iniziato l’incursione dentro alla sede di Marsiglia nel pomeriggio di venerdì, un giorno dopo l’arrivo della nave Aquarius nel porto cittadino. Gli uomini hanno costretto gli operatori a uscire e hanno tentato di appendere uno striscione “in cui si accusa Sos Mediterranée di essere colpevole di traffico di esseri umani”, ha spiegato la polizia che è intervenuta e ha posti in stato di fermo gli assalitori. Il commento degli operatori della ong è arrivato via Twitter: “Il personale di Sos Méditerranée è sano e salvo, ma sotto shock“, si legge.
Generation Identitaire ha ivece sostenuto questa occupazione in un tweet pubblicato poco dopo le 15.00, in cui il portavoce, Romain Espino, esorta a firmare una petizione “per richiedere il sequestro dell’Aquarius”.
L’attacco è arrivato mentre Sos Méditerranée stava preparando una mobilitazione di cittadini a favore delle operazioni in mare dell’Aquarius, tornata al centro delle polemiche dopo il rifiuto del governo francese di farla attraccare nel porto di Marsiglia con 58 naufraghi a bordo. La manifestazione è stata lanciata già nei giorni scorsi ed è prevista domani in diverse città francesi ed europee, tra cui Palermo, con i sostenitori della campagna che indosseranno degli indumenti arancioni, richiamando il colore dei giubbotti salvagente indossati dai migranti. L’ong ha inoltre lanciato un appello ai governi europei per permetterle “di proseguire la nostra missione di salvataggio” dei migranti nel Mediterraneo, “attribuendo una bandiera all’Aquarius” dopo che le è stata ritirata quella di Panama.