Minacce, persecuzioni, condanne e morti: Free Turkey Media segue con attenzione la deriva verso la repressione di ogni libertà d’informazione che sta avvenendo in Turchia. Ma nulla è bastato a impedire il processo per “attentato all’ordine costituzionale” ai sei condannati che, insieme a molti intellettuali e comuni cittadini, sono stati oggetto dei rastrellamenti della notte del fallito golpe turco del 15 luglio 2016.Alla presentazione della “Carta di Assisi” contro i muri mediatici erano presenti anche gli uomini con le magliette gialle di Fiumicello che solo con la loro presenza hanno evocato l’immenso dolore dei genitori di Giulio che non rinunceranno mai alla verità di ciò che è accaduto a loro figlio.”L’articolo21 non è dei giornalisti ma di ogni cittadino: è la libertà di essere informato”, ha rincarato Beppe Giulietti, Presidente della Fnsi, riconducendo tutti alla connessione tra l’articolo21 sulla libertà di espressione e l’articolo 3 della Costituzione sulla pari dignità sociale. “Stiamo attenti al pericolo di cadere nella trappola di chi vuole abbattere qualsiasi pensiero critico, sostituendolo magari con i 140 caratteri ed eliminando, così, ogni mediazione”.Non è certo una difesa sterile di una corporazione quella di cui parla Giulietti introducendo i nuovi emendamenti della Carta di Assisi, la cui natura non è riferita solo alla categoria dei giornalisti (“passiamo dall’unità fittizia alla divisione reale”, l’esortazione di Giulietti rispetto al prossimo Congresso della categoria) ma dei cittadini. Il ruolo della comunità prima ancora della rete: credenti e non credenti, schierarsi verso i valori e non con il nominalismo.
Per leggere i contenuti e gli emendamenti della Carta di Assisi e per aderirvi www.articolo21.org