La “scuola italiana non è accessibile a tutti” e “la situazione peggiore”, dicono le associazioni che difendono i diritti delle persone con disabilità, “si riscontra nelle classi delle scuole secondarie di secondo grado”. Ogni anno aumenta il numero degli alunni disabili, e per l’anno scolastico 2018-19 in Italia sono arrivati alla cifra record complessiva di 245.723 con un incremento di 69.945 studenti con certificazione rispetto a dieci anni fa (fonte Miur), e con loro cresce anche la richiesta di sostegno. A livello locale una situazione paradossale è quella della Campania, dove ci sono 675 professori abilitati sul sostegno per le scuole superiori di cui 190 tra vincitori e idonei del Concorso docenti 2016, ma solo 48 di loro sono stati assunti di ruolo in due anni. Negli ultimi cinque anni sono stati attivati in Regione tre corsi di Tirocinio Formativo Attivo (TFA) di specializzazione in attività di sostegno didattico nelle scuole superiori, che hanno specializzato 675 insegnanti e sono stati effettuati 2 concorsi pubblici, il Concorso Docenti 2016 e il Concorso Docenti 2018 per i professori già in possesso di abilitazione e specializzazione. Contattato da ilfatto.it l’USR Campania non ha rilasciato dichiarazioni.
A livello nazionale, a fronte di una cifra inedita di alunni disabili motori, intellettivi e sensoriali (il 3% circa del totale degli iscritti), ci sono oggi 141.412 docenti di sostegno, di cui 100.080 di ruolo e 41.332 cattedre in deroga (destinate alle supplenze) di cui solo in Campania 1.342, con professori assegnati al sostegno che, però, non hanno fatto corsi sulla disabilità oltre a non aver vinto nessun concorso pubblico specifico. Sono ancora troppi gli insegnanti specializzati e abilitati precari, concentrati soprattutto nel centro e sud d’Italia, rispetto al numero di studenti con disabilità, che sono molti in particolare in Lombardia (40.740), Campania (27.581), Sicilia (26.299) e Lazio (24.432).
“Con rammarico continuiamo a leggere e ascoltare notizie false circa il reale stato di fatto dell’organico dei docenti di sostegno, sulle modalità del loro utilizzo al fine di assicurare la continuità didattica-educativa degli alunni disabili e, non ultima, la cantilena che non ci sono disponibili ora docenti specializzati per assicurare gli interventi necessari all’inclusione scolastica. Le cose non stanno proprio così e vogliamo denunciare questa emergenza”, dice a Ilfattoquotidiano.it il gruppo Idonei Fantasma Sostegno (IFS) secondaria II grado Campania.
“Anche questo governo – aggiungono gli IFS Campania – con il ministro Bussetti, che non è riuscito ancora a completare un monitoraggio dettagliato degli insegnanti di cui la scuola effettivamente necessita in ogni Regione, peraltro operazione fondamentale e preliminare per l’avvio delle Formazioni Iniziali Tirocinio (FIT) triennali, è stato pronto e rapidissimo nel dare invece l’autorizzazione ai nuovi corsi di specializzazione, così come a suo tempo il governo precedente nella persona della ministra Fedeli, in una perfetta continuità. Che i conti non tornano – spiegano al Fatto.it gli Idonei Fantasma Sostegno secondaria II grado Campania – se ne è accorta anche la Corte dei Conti, che ha recentemente reso pubblica la sua relazione in cui evidenzia l’inadeguatezza di una pianificazione delle risorse per l’integrazione a livello centrale, un’incapacità previsionale dell’amministrazione, oltre alla rigidità delle procedure operative e la debolezza esecutiva degli strumenti di coordinamento fra le diverse istituzioni”.
Gli IFS si definiscono “la più imponente macchina del precariato della scuola italiana, purtroppo ignorati dalla politica e dall’Ufficio Scolastico Regionale (USR). Continuiamo – affermano – a sperare che la silenziosa dedizione al lavoro di tutti i giorni e le energie profuse nelle azioni per salvaguardare non solo i nostri diritti ma, ancor di più, quelli di tutti gli allievi disabili che beneficerebbero della disponibilità stabile di docenti specializzati nell’organico delle scuole campane, possano essere accolte e valorizzate dalle istituzioni regionali che si occupano di politiche scolastiche, nonché dal governo, gettando le basi per una proficua ed attiva collaborazione”.
Scuola
Insegnanti sostegno, il caso della Campania: due concorsi in due anni, ma dei 675 idonei solo 48 assunti di ruolo
La denuncia del coordinamento degli Idonei Fantasma Sostegno (IFS): "Siamo la più imponente macchina del precariato nella scuola, anche questo governo non riesce a venirne a capo. La Corte dei Conti ha già bacchettato la pianificazione sbagliata delle risorse umane a livello centrale, la rigidità delle procedure e la mancanza di coordinamento tra istituzioni: cosa dobbiamo fare?"
La “scuola italiana non è accessibile a tutti” e “la situazione peggiore”, dicono le associazioni che difendono i diritti delle persone con disabilità, “si riscontra nelle classi delle scuole secondarie di secondo grado”. Ogni anno aumenta il numero degli alunni disabili, e per l’anno scolastico 2018-19 in Italia sono arrivati alla cifra record complessiva di 245.723 con un incremento di 69.945 studenti con certificazione rispetto a dieci anni fa (fonte Miur), e con loro cresce anche la richiesta di sostegno. A livello locale una situazione paradossale è quella della Campania, dove ci sono 675 professori abilitati sul sostegno per le scuole superiori di cui 190 tra vincitori e idonei del Concorso docenti 2016, ma solo 48 di loro sono stati assunti di ruolo in due anni. Negli ultimi cinque anni sono stati attivati in Regione tre corsi di Tirocinio Formativo Attivo (TFA) di specializzazione in attività di sostegno didattico nelle scuole superiori, che hanno specializzato 675 insegnanti e sono stati effettuati 2 concorsi pubblici, il Concorso Docenti 2016 e il Concorso Docenti 2018 per i professori già in possesso di abilitazione e specializzazione. Contattato da ilfatto.it l’USR Campania non ha rilasciato dichiarazioni.
A livello nazionale, a fronte di una cifra inedita di alunni disabili motori, intellettivi e sensoriali (il 3% circa del totale degli iscritti), ci sono oggi 141.412 docenti di sostegno, di cui 100.080 di ruolo e 41.332 cattedre in deroga (destinate alle supplenze) di cui solo in Campania 1.342, con professori assegnati al sostegno che, però, non hanno fatto corsi sulla disabilità oltre a non aver vinto nessun concorso pubblico specifico. Sono ancora troppi gli insegnanti specializzati e abilitati precari, concentrati soprattutto nel centro e sud d’Italia, rispetto al numero di studenti con disabilità, che sono molti in particolare in Lombardia (40.740), Campania (27.581), Sicilia (26.299) e Lazio (24.432).
“Con rammarico continuiamo a leggere e ascoltare notizie false circa il reale stato di fatto dell’organico dei docenti di sostegno, sulle modalità del loro utilizzo al fine di assicurare la continuità didattica-educativa degli alunni disabili e, non ultima, la cantilena che non ci sono disponibili ora docenti specializzati per assicurare gli interventi necessari all’inclusione scolastica. Le cose non stanno proprio così e vogliamo denunciare questa emergenza”, dice a Ilfattoquotidiano.it il gruppo Idonei Fantasma Sostegno (IFS) secondaria II grado Campania.
“Anche questo governo – aggiungono gli IFS Campania – con il ministro Bussetti, che non è riuscito ancora a completare un monitoraggio dettagliato degli insegnanti di cui la scuola effettivamente necessita in ogni Regione, peraltro operazione fondamentale e preliminare per l’avvio delle Formazioni Iniziali Tirocinio (FIT) triennali, è stato pronto e rapidissimo nel dare invece l’autorizzazione ai nuovi corsi di specializzazione, così come a suo tempo il governo precedente nella persona della ministra Fedeli, in una perfetta continuità. Che i conti non tornano – spiegano al Fatto.it gli Idonei Fantasma Sostegno secondaria II grado Campania – se ne è accorta anche la Corte dei Conti, che ha recentemente reso pubblica la sua relazione in cui evidenzia l’inadeguatezza di una pianificazione delle risorse per l’integrazione a livello centrale, un’incapacità previsionale dell’amministrazione, oltre alla rigidità delle procedure operative e la debolezza esecutiva degli strumenti di coordinamento fra le diverse istituzioni”.
Gli IFS si definiscono “la più imponente macchina del precariato della scuola italiana, purtroppo ignorati dalla politica e dall’Ufficio Scolastico Regionale (USR). Continuiamo – affermano – a sperare che la silenziosa dedizione al lavoro di tutti i giorni e le energie profuse nelle azioni per salvaguardare non solo i nostri diritti ma, ancor di più, quelli di tutti gli allievi disabili che beneficerebbero della disponibilità stabile di docenti specializzati nell’organico delle scuole campane, possano essere accolte e valorizzate dalle istituzioni regionali che si occupano di politiche scolastiche, nonché dal governo, gettando le basi per una proficua ed attiva collaborazione”.
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Roma, 24 dic. (Adnkronos) - SuperEnalotto, centrato oggi 24 dicembre un '5+1' a Veglie in provincia di Lecce che vince 627.284,27 euro. Alla prossima estrazione il jackpot a disposizione del '6' sarà di 49.9 milioni di euro.
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è una colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
La combinazione vincente di oggi è 6-18-27-30-52-56. Numero Jolly: 83. Superstar: 80.
Palermo, 24 dic. (Adnkronos) - Il gip di Palermo Maria Cristina Sala ha convalidato il provvedimento di fermo e ha disposto gli arresti in carcere per Francesco Lupo, 30 anni, l'uomo accusato di avere sparato a un operaio della Reset davanti al cimitero dei Rotoli a Palermo. La vittima è ancora ricoverata in ospedale con la prognosi riservata.
Roma, 24 dic (Adnkronos) - "La visita di oggi al carcere di Regina Coeli ha confermato l’insostenibile stato di degrado in cui versa il nostro sistema penitenziario. L’istituto, che comprende sezioni fatiscenti e sovraffollate, è solo l’emblema di un problema che il Governo Meloni continua colpevolmente a ignorare”. Lo dichiarano gli esponenti di Italia Viva Maria Elena Boschi, Roberto Giachetti e Luciano Nobili che oggi si sono recati in visita nell’istituto penitenziario romano.
"Chi varca le porte di un carcere, che sia un detenuto o un operatore penitenziario, entra in un luogo dove la dignità umana è costantemente calpestata. Celle sovraffollate, spazi inadeguati e condizioni di lavoro inaccettabili sono il frutto dell’immobilismo di un Governo che rifiuta di affrontare con serietà e responsabilità le gravi emergenze del sistema carcerario", proseguono.
"Il 26 dicembre Papa Francesco aprirà simbolicamente la “Porta della Speranza” a Rebibbia. Un gesto potente - sottolineano - che richiama l’attenzione sull’urgenza di restituire umanità e dignità a chi vive in carcere. Ci auguriamo che questo Governo si lasci finalmente “illuminare” da quel faro acceso dal Pontefice, rompendo il silenzio e l’indifferenza che lo hanno caratterizzato fino ad ora”.
(Adnkronos) - "Se il grado di civiltà di un Paese si misura osservando lo stato delle sue carceri, l’Italia, sotto il Governo Meloni, sta fallendo questa prova fondamentale. Serve un cambio di rotta immediato, con interventi concreti per garantire condizioni dignitose non solo a chi è privato della libertà, ma anche a chi, ogni giorno, lavora tra mille difficoltà. Noi continueremo a batterci affinché il nostro sistema carcerario diventi finalmente all’altezza di una Repubblica che si definisce democratica e civile. Il tempo delle scuse è finito: è ora di agire”, concludono gli esponenti di Iv.
Mosca, 24 dic. (Adnkronos) - Vasyl Nechet, capo, nominato dai russi, del consiglio di occupazione della città di Berdiansk, nell'oblast di Zaporizhia, è rimasto ferito dopo l'esplosione della sua auto. Lo ha riferito Suspilne, citando Mykola Matvienko, capo ad interim dell'amministrazione militare della città di Berdiansk. La causa dell'esplosione non è nota. L'auto di Nechet è esplosa in un cortile fuori da una casa. A seguito dell'esplosione, Nechet è stato ricoverato in ospedale, secondo il canale Telegram del movimento di resistenza femminile Zla Mavka. Le sue attuali condizioni non sono note.
La Russia ha occupato Berdiansk dall'inizio del 2022. La città si trova sul Mar d'Azov e funge da snodo di trasporto chiave per le autorità occupanti.
Mosca, 24 dic. (Adnkronos) - Il gruppo Nord ha colpito le formazioni di 14 brigate ucraine nella regione di confine di Kursk. Lo ha riferito il Ministero della Difesa russo, precisando che, "durante le operazioni offensive, le unità del gruppo di truppe Nord hanno sconfitto formazioni di una brigata meccanizzata pesante, cinque meccanizzate, tre brigate d'assalto aereo, una brigata marina e quattro brigate di difesa territoriale delle forze armate ucraine".
Inoltre - afferma ancora la nota ministeriale - i combattenti russi hanno respinto quattro contrattacchi da parte di gruppi d’assalto delle forze armate ucraine. L'aviazione e l'artiglieria hanno colpito il personale e l'equipaggiamento nemico nelle aree di nove insediamenti nella regione di Kursk e tre nella regione di Sumy. L'esercito russo continua a sconfiggere le formazioni delle forze armate ucraine che hanno invaso il territorio della regione di Kursk, ha sottolineato il Ministero della Difesa.
Roma, 24 dic (Adnkronos) - "I centri storici delle nostre città sono un patrimonio inestimabile, fatto di botteghe artigiane e non solo, che portano avanti tradizioni millenarie. Mestieri ed arti che si tramandano di padre in figlio e che rappresentano un fiore all'occhiello del nostro Paese. Forza Italia è sempre stata al fianco dei negozianti in questa battaglia grazie anche all'impegno e al sostegno di Maria Spena. Finalmente si dà loro pieno riconoscimento anche attraverso sostegni specifici, per far sì che tradizioni, mestieri ed arti non vadano dispersi, ma siamo promossi e rilanciati". Lo dice Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia.
Mosca, 24 dic. (Adnkronos) - Mosca non sta chiudendo il suo confine con l'Estonia, né ha sottoposto i cittadini russi in possesso di passaporti Ue a un controllo più rigoroso all'ingresso. Lo ha affermato la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, aggiungendo che "i valichi di frontiera russi vicino al confine estone funzionano normalmente".
"L'Estonia sta diffondendo informazioni completamente inventate ai suoi cittadini, che stanno attualmente pianificando di visitare la Russia, tramite social e mass media, sostenendo che la Russia sta chiudendo i suoi confini. Anche le affermazioni secondo cui le guardie di frontiera russe stanno sottoponendo i russi con passaporti Ue a un controllo più rigoroso sono false", ha affermato la Zakharova in una dichiarazione pubblicata sul sito web del Ministero degli Esteri russo in risposta a un'inchiesta dei media.