A margine dei lavori delle assemblee annuali del Fondo monetario internazionale e della Banca Mondiale, a Bali, il ministro si è lasciato andare ad alcune battute con i giornalisti, ammettendo che l'imitazione di Crozza è molto divertente: "Anche la tosse mi ha imitato. Mi sto anche per cambiare gli occhiali, così poi deve ripartire da zero"
Ennesima “vittima” delle imitazioni di Maurizio Crozza, il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, non ha potuto fare a meno di commentare l’interpretazione del comico genovese che ha definito “esilarante”. A margine dei lavori delle assemblee annuali del Fondo monetario internazionale e della Banca Mondiale, a Bali, il ministro si è lasciato andare ad alcune battute con i giornalisti, ammettendo che l’imitazione di Crozza “è esilarante, non ho potuto fare a meno di ridere”.
Lo ha sorpreso il fatto che il comico sia riuscito a imitare anche la tosse. Poi gli lancia una piccola sfida: “Anche la tosse mi ha imitato – ha detto ridendo – In questo momento mi è un po’ passata, ho messo in crisi Crozza. Mi sto anche per cambiare gli occhiali, così poi deve ripartire da zero”. Vediamo se lo showman riuscirà ad adeguarsi a queste piccole mutazioni. Tria, poi, dice di essere rimasto talmente impressionato dal suo alter ego che si lascia addirittura condizionare: “Stavo uscendo dalla riunione del Fmi – ha continuato -e avevo dei fogli in mano e stavo facendo come fa lui per rimetterli in Borsa. Poi ho pensato ‘lo faccio come Crozza’ e mi sono bloccato“. Alla domanda se nella sua borsa ci sia anche il foglio di “richiesta d’aiuto” mostrato furtivamente dal comico genovese, Tria ha risposto: “Io sogno l’isola greca e prima o poi ci andrò. Ma come vacanza lunga. Io posso andare in pensione”.