E’ febbraio 2017 e Albano partecipa al Festival di Sanremo, l’ultimo del trienno Conti, con un brano in cui crede molto “Di rose e di spine.” A sorpresa il cantante di Cellino San Marco viene eliminato alla quarta serata e non raggiunge la finale. Episodio che lo allontana dalla kermesse ligure dove non ha nessuna intenzione di tornare: “Non ci ho proprio pensato né quest’anno, né l’anno scorso. La sconfitta di due anni fa mi è stata d’aiuto in questa decisione”, ha detto ai microfoni di Un giorno da pecora su Rai Radio 1.
L’artista pugliese poco dopo si spinge oltre lanciando accuse precise: “E’ stata una cosa studiata a tavolino ed io, come un cretino, ci sono cascato. Preciso però che Sanremo lo rispetto sempre, se sono diventato cantante il merito è anche un po’ del Festival”. Il racconto continua con un retroscena sorprendente: “La giuria di qualità, che non dà un solo voto alla canzone di Maurizio Fabrizio (“Di rose e di spine”, ndr), un pezzo più impegnativo, più viscerale, più italiano, con una melodia eccezionale. Ad una persona chiesi: ‘ma perché avete dato tutti zero?’ e mi rispose: “‘Così ci hanno detto di fare, così abbiamo fatto‘. Complimenti”.
Della citata giuria facevano parte: Andrea Morricone, Linus, Paolo Genovese, Rita Pavone, Violante Placido, Greta Menchi, Giorgia Surina con Giorgio Moroder nel ruolo di presidente. Albano sembra avere le idee chiare su quanto accaduto ma non sulle motivazioni: “Il perché non lo so, so solo che ho subito questo affronto. Ma quest’anno non vado al Festival perché avevo già deciso di non farlo”. Al momento Carlo Conti, ai tempi direttore artistico e conduttore, non ha fornito nessuna replica.
La vita privata di Albano intanto continua ad occupare la scena e nel corso della chiacchierata con i conduttori, Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, ha dichiarato di essere single e di avere voglia di innamorarsi. “Loredana Lecciso ha detto che non torneremo mai insieme ma che abbiamo trovato un equilibrio? Anche io la penso così, condivido il pensiero”, ha concluso Carrisi.