Lo sciame meteorico delle Orionidi avrà infatti il suo picco proprio nella notte tra il 21 e il 22 ottobre. Per avere l'opportunità di vederne il maggior numero possibile bisognerà volgere o sguardo a est
Luna e stelle cadenti, questa sera tutti con gli occhi puntati verso il cielo che ci riserverà uno spettacolo davvero unico, complici anche le temperature ancora miti. Tutti i telescopi sono puntati verso la luna per l’International Observe the Moon Night, l’iniziativa mondiale inaugurata dalla Nasa dal 2010 per scoprire e osservare il nostro satellite, celebrando le connessioni culturali e personali che tutti hanno con l’affascinante vicina cosmica della Terra. Si potrà ammirare invece ad occhi nudi lo sciame meteorico delle Orionidi che avrà il suo picco proprio nella notte tra il 21 e il 22 ottobre. Per avere l’opportunità di vedere il maggior numero possibile di stelle cadenti bisognerà volgere o sguardo a est, dove sorgerà la costellazione di Orione, dalla quale prendono il nome.
Sono invece ben 823 gli eventi organizzati in occasione del 20 ottobre per il Moonwatch party in tutto il mondo, di cui molti in Itala. Tra questi vale la pena di segnalare quello del Virtual Telescope, che dalle ore 18.00 trasmetterà in diretta sul proprio sito internet spettacolari immagini della Luna sul suggestivo orizzonte della Capitale, ottenute in tempo reale grazie ai propri strumenti mobili e con il commento dell’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope. E poi ci sono i tantissimi eventi organizzati dall’Unione Astrofili Italiani, promotrice dell’iniziativa in Italia insieme all’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), con osservazioni al telescopio dedicate alla Luna e per approfondire temi quali la genesi e le caratteristiche fisiche, le missioni spaziali passate e in programmazione, la mitologia, la poesia e la musica ispirate alla Luna.
“Dai tempi più remoti, la Luna è parte essenziale della nostra cultura e della nostra vita sociale” afferma Gianluca Masi, astrofisico, fondatore e responsabile scientifico del Virtual Telescope Project. “Il suo ciclo mensile, scandito dalle sue fasi, -sottolinea- ha ispirato fondamentali sistemi calendariali, mentre la sua presenza nel firmamento e la sua bellezza hanno rappresentato e rappresentano una straordinaria ispirazione per il mondo dell’arte”. masi spiega che “in questa occasione, sarà la Luna la protagonista del nostro evento online, che apparirà ancor più preziosa sul leggendario skyline di Roma”. “Sarà l’occasione per fare il punto su ciò che sappiamo sul nostro satellite, l’unico sul quale l’uomo abbia, ad oggi, messo piede” evidenzia l’istituzione, e la diretta sarà curata da Masi. Insomma, sarà un viaggio indimenticabile, dalla Terra alla Luna.