La scelta di escludere Asia, dicono dalla pay-tv, era stata presa di comune accordo con l'attrice: “Nessuno di noi qui si permette di credere a nessuna tesi di nessuna accusa. Nessuno fa moralismo o pensa in qualche maniera un giudizio su di lei"
X Factor riparte da Lodo Guenzi, il biondino de Lo Stato Sociale, entrato in corsa per sostituire la grande esclusa Asia Argento nel ruolo di giurato. “Abbiamo valutato tutte le opzioni, ma Lodo Guenzi – che avevamo già incontrato – era il nome giusto perché ci dava più garanzie sui ragazzi in gara”, sostengono da Sky. Da giovedì 25 ottobre sarà lui a guidare la categoria dei gruppi. “Mi trovo in una situazione peculiare, mai successa prima. Sono stato convocato per sostituire Asia Argento, che apprezzavo molto da spettatore: le sue scelte sono uno dei motivi per cui ho accettato il ruolo”, ha detto durante la conferenza stampa. Riuscirà a conquistare il pubblico che ancora, sui social, sostiene a gran voce la Argento?
La scelta di escludere Asia, dicono dalla pay-tv, era stata presa di comune accordo con l’attrice (che però sui social aveva espresso più volte la volontà di essere reintegrata): “Nessuno di noi qui si permette di credere a nessuna tesi di nessuna accusa. Le motivazioni su Asia sono state chiare e abbiamo mantenuto quanto detto durante la prima conferenza stampa. Nessuno fa moralismo o pensa in qualche maniera un giudizio su Asia”. Però l’opinione di Adriano Celentano, che parla di “un mostro dal falso moralismo pronto a condannare e a eliminare in nome della sua traboccante ipocrisia” per difendere l’attrice, ha fatto rumore anche tra le fila del talent in onda su SkyUno. “Ma cosa c’entra il falso moralismo? Mi è difficile capire. D’altronde anche lui c’ha la sua bella età, come me: di stronzate ne diciamo a iosa, una più, una meno… Anche lui ora farà un fumetto in cui ha vent’anni, invece ne ha ottanta: è un falso moralista anche lui?”, ha risposto piccata Mara Maionchi.
Polemiche a parte, questa sarà “l’edizione più bella di sempre” secondo dirigenti e produttori (d’altronde non potrebbero dire diversamente). Non c’è più Luca Tommassini, ma il giovane Simone Ferrari alle coreografie: lui invoca uno show contemporaneo e tecnologico. I concorrenti (“i più bravi di sempre”) sono stati scelti attraverso un lavoro certosino sulle 40mila candidature: c’è anche Leo Gassman, figlio di Alessandro e nipote di Vittorio, tra gli under uomini di Mara Maionchi. Fedez guida gli Over e la considera “l’edizione più difficile di sempre”, mentre Manuel Agnelli avrà in mano le under donna. Gli ospiti sono accattivanti: si parte con i Maneskin e Rita Ora al debutto, poi nelle puntate successive arriveranno anche Sting & Shaggy, Liam Payne e i Subsonica. A fare gli onori di casa ancora Alessandro Cattelan.