“Vedi qui? Qui è pieno di topi, escono a centinaia”. Paola alza le mani mostrando le fessure a livello della strada all’ingresso principale di Villa Borghese. Fa parte del Comitato difesa di Villa Borghese, che da anni lotta per la riqualificazione di questa villa storica nel cuore di Roma. Macchine, furgoni in divieto di sosta, pullman turistici, cantieri. “Manca la pulizia, la manutenzione del verde, dell’asfalto. Mancano regole: ognuno entra ed esce con auto e furgoni. Non è un parco protetto ma abbandonato a se stesso con poche persone che lavorano”.
“La gestione del verde è demandata al servizio giardini, che dipende dal dipartimento ambiente del Comune di Roma. Oggettivamente è carente”, fa eco Paolo Gelsomini, del progetto Celio, passeggiando per un’altra villa storica, Villa Celimontana. “Il parco durante la settimana è praticamente disabitato”.
La gestione del verde è “competenza del comune e non c’è la possibilità di prendere queste aree verdi in gestione come municipio: possiamo prendere solo quelle sotto i 5mila metri quadri”, dice Sara Lilli, consigliera Pd del Municipio Roma I Centro. Il fatto, dice la consigliera, è che “i giardinieri del I municipio sono 8 e devono gestire 1 milione e 800mila metri quadrati di verde. E al momento ci sono zero appalti e in campo c’è solo il Servizio giardini. Molti lavoratori sono poi di età avanzata, alcuni con disabilità: bisognerebbe immettere nuove forze. L’amministrazione? Dicono che ci stanno lavorando”.
Per la riqualificazione di Villa Borghese e del Giardino del Lago “sono stati realizzati dai progettisti del Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale due progetti esecutivi per 2,3 milioni di euro complessivi che andranno in gara entro dicembre 2018”, spiegano a ilFattoquotidiano.it dall’assessorato alla Sostenibilità Ambientale di Roma Capitale di Pinuccia Montanari. “I progetti sono già stati presentati in Assessorato alla Sostenibilità Ambientale, al livello esecutivo, per l’indizione della gara”. Si tratta “di una riqualificazione molto importante che interviene su diversi aspetti: rifacimento viali e percorsi, manutenzione staccionate e recinzioni, sistemazione fontana acqua Felix, manutenzione cunette e caditoie, interventi vegetazionali e sistemazione arredi”. Per il Giardino del Lago, poi, “è prevista la sistemazione dei pozzetti e l’intervento sui ristagni d’acqua. Inoltre, è previsto di un nuovo sistema di irrigazione a goccia, a completamento dell’impianto esistente, che sarà sottoposto a manutenzione. Anche per il giardino del Lago è previsto il rifacimento di pavimentazioni e percorsi, oltre al rifacimento delle aiuole”.
Dall’assessorato di Pinuccia Montanari aggiungono anche che “sono pronti i progetti esecutivi anche per altre ville e parchi storici come Villa Doria Pamphili, Villa Fiorelli e parco Nemorense e altri parchi e giardini come piazza Forlanini. Complessivamente andranno in gara entro dicembre progetti di riqualificazione per circa 8,5 milioni di euro”. Si stanno poi “completando i progetti esecutivi per mandare in gara, sempre entro dicembre 2018, ulteriori 3 milioni di euro per riqualificare aree verdi in diversi municipi della Capitale”.
Quanti lavoratori in più arriveranno per il verde della Capitale? “Il numero di lavoratori da impiegare con le nuove gare è una scelta imprenditoriale della ditta che vince l’appalto”, dicono dall’assessorato. “L’obiettivo delle gare è quello di assicurare il Servizio di manutenzione del verde orizzontale e verticale”. L’assessorato “è intervenuto, invece, per potenziare l’organico del Servizio Giardini. Sono state deliberate 100 nuove assunzioni per quest’anno. L’intenzione è quella di deliberare altre assunzioni nei prossimi anni”.
E “con l’aggiudicazione della gara per la manutenzione del verde orizzontale, ormai prossima alla sua conclusione, sarà garantita la miglior cura del verde della villa in via ordinaria per villa Celimontana e lo stesso accadrà con altre ville e parchi per i quali non sono previsti specifici progetti di riqualificazione come, per esempio, Villa Borghese e Villa Doria Pamphili”.