Politica

Matteo Salvini, il ministro si dimette da consigliere a Milano: era in carica dal 1993. Dal 2016 presente 29 volte su 160

Eletto per la prima volta nella tornata che portò Marco Formentini a Palazzo Marino, il leader della Lega era stato rieletto con circa 8mila preferenze nel giugno di due anni fa. Da quel momento a fine settembre ha partecipato a circa il 18 per cento di sedute. Al suo posto subentrerà Gabriele Abbiati, primo dei non eletti

Matteo Salvini si è dimesso da consigliere comunale di Milano, dove era stato eletto per la prima volta nel 1993. Il leader della Lega e ministro dell’Interno ha presentato lunedì mattina le sue dimissioni dalla carica e queste sono state protocollate.

Proprio nell’aula di Palazzo Marino era iniziata la sua carriera politica e lì è rimasto in carica per oltre due decenni. All’epoca, quando sindaco era Marco Formentini, aveva poco più di 20 anni ed era il più giovane nel Consiglio comunale.

Al suo posto, entro dieci giorni, verrà nominato consigliere il primo dei non eletti nelle fila del Carroccio, Gabriele Abbiati. Dalla sua ultima elezione, nel giugno 2016, fino a settembre Salvini era stato presente in appena 29 sedute su 160 dopo aver raccolto circa 8mila preferenze: una percentuale pari ad appena il 18%.