Il segnale è stato subito rimosso. Il fatto è avvenuto solo pochi giorni dopo il caso della maglietta con la scritta "Auschwitzland" sfoggiata a Predappio da una manifestante che partecipava alla cerimonia di commemorazione della marcia su Roma
‘Lager per negri’. Questa la scritta sul cartello stradale apparso questa mattina nel centro di Torino, proprio sotto gli occhi di tutti, in corso Massimo d’Azeglio, all’angolo con via Torino. La frase era accompagnata dall’immagine del cancello del campo di concentramento di Auschwitz. Il segnale è stato subito rimosso e sul fatto indaga la polizia.
A diffondere la notizia un residente del quartiere di San Salvario che su Facebook ha postato uno scatto. La foto è stata condivisa anche dal presidente della circoscrizione 4, Claudio Cerato, che ha criticato il gesto. “Stiamo perdendo il senso delle proporzioni, qualsiasi provocazione voglia essere questo cartello è una cosa abominevole”, ha scritto.
Il gesto, provocatorio secondo gli investigatori, arriva a ridosso della commemorazione della marcia su Roma a Predappio dove una manifestante aveva indossato una maglia con la scritta “Auschwitzland” disegnata con i caratteri Disney e accompagnata dall’immagine del campo.
Sempre nella stessa zona, a maggio 2016 era comparso un cartello che segnalava la presenza di pusher e, lo scorso settembre, era stato messo un segnale con la scritta ‘Love cash only’ per indicare un angolo di ritrovo delle prostitute.