Almeno dieci colpi di pistola contro la sede della casa discografica del cantautore neomelodico Tony Colombo. Un agguato in pieno stile camorristico messo a segno giovedì 1 novembre, al tramonto, a Secondigliano (Napoli). Il tutto a poco più di una settimana dall’omicidio di Francesco Climeni, il 55enne legato al clan Licciardi ucciso mentre saliva a bordo della sua Smart al Rione Berlingieri. Ma la spedizione punitiva messa a segno a Secondigliano è un’altra storia. Secondo gli investigatori, infatti, quella ai danni di Tony Colombo, è una vendetta per la relazione sentimentale (mai tenuta nascosta) tra il cantautore e Tina Rispoli, vedova di Gaetano Marino, ex boss delle Case Celesti ucciso sei anni fa all’esterno di uno stabilimento balneare di Terracina.
SOTTO I RIFLETTORI – Palermitano di nascita, ma napoletano d’adozione, Tony Colombo, 24 album all’attivo, ha firmato la colonna sonora del film del 2011 Tatanka, diretto da Giuseppe Gagliardi, tratto dal racconto di Roberto Saviano e interpretato dal pugile Clemente Russo ed è noto al grande pubblico per aver partecipato nel 2014 alla trasmissione televisiva “Ballando con le stelle“.
L’AGGUATO IN STILE CAMORRISTICO – Al tramonto sono stati esplosi oltre dieci colpi di pistola calibro 9 contro la vetrata blindata dalla quale si accede ai locali che ospitano non solo la sede della ‘House Colombo Dreams’, ma la sua stessa abitazione. Come riporta il quotidiano Il Mattino, sul posto sono arrivate le volanti della polizia, ma qualcuno aveva anticipato il loro intervento, preoccupandosi di fare sparire i bossoli dall’asfalto e la vetrata centrata dai colpi di pistola. In un secondo sopralluogo, poi, i carabinieri hanno scoperto cosa si celava dietro alcuni fogli sistemati con il nastro adesivo sulla vetrata danneggiata.
LA PISTA DELLA VENDETTA – L’agguato riporta subito alla mente il recente omicidio di Francesco Climeni, ma in questo caso c’è un altro particolare che non può essere considerato marginale. Perché nel quartiere, e non solo, tutti sanno della storia d’amore tra Tony Colombo e Tina Rispoli, tra l’altro vissuta alla luce del sole, con tanto di foto postate sui social. Ma lei non è una donna qualsiasi: è la vedova di Gaetano Marino, detto ‘moncherino’. Una scena da film quella legata al suo omicidio, avvenuto il 23 agosto 2012 nei pressi dello stabilimento balneare ‘La Sirenella’, a Terracina. Contro di lui, che all’epoca aveva 48 anni, furono esplosi sei colpi di pistola: l’uomo morì subito, mentre sulla spiaggia scoppiò il panico con la folla impaurita che iniziò a scappare. Ma Gaetano Marino è anche il fratello di Gennaro, detenuto in regime di 41 bis per associazione di stampo mafioso e omicidio. Responsabile della piazza di spaccio delle Case Celesti fu lui il capo dell’ala militare del clan degli scissionisti durante la prima faida di Secondigliano, quando da ex fedelissimo del boss Paolo Di Lauro, si unì invece a Raffaele Amato promuovendo la rottura definitiva. L’agguato ai danni del cantautore potrebbe essere, secondo gli inquirenti, una punizione ordita da chi vuole vendicare l’onore del boss e dell’intera famiglia.
QUEL LEGAME MAI NASCOSTO – Di fatto Colombo non ha mai nascosto, tutt’altro, la sua relazione con Tina Rispoli, con la quale tra l’altro convive da tempo. La loro storia d’amore, anzi, è letteralmente documentata da video e messaggi postati su Facebook. C’è lei alla presentazione di un album piuttosto che di un evento, come in una scena di vita quotidiana filmata e postata per i fan. Che sulla loro storia, a dire il vero, si dividono. Qualche recente avvenimento, però, potrebbe aver scatenato la vendetta. Da un recente post in cui il cantautore scrive “è ufficiale, a marzo ti sposo”, alla presenza della vedova di Marino a un concerto organizzato proprio nella periferia nord della città, che potrebbe essere stata letta come l’ultimo affronto alla memoria del boss.