E' Giuseppe Conte a guidare il ranking dei leader politici nei quali gli italiani nutrono maggiore stima: 49% per il presidente del Consiglio, davanti al segretario della Lega (48%) e a Luigi Di Maio (42%). Tra i punti della manovra quello che interessa di più agli è il taglio delle pensioni d'oro
La fiducia nel governo M5s-Lega resta alta, ma fa registrare una flessione: è al 51%, in calo dal 59% registrato a giugno. Con l’esecutivo che dà sempre più l’idea di essere a trazione leghista. E’ quanto emerge dall’ultimo sondaggio Ixè.
E’ Giuseppe Conte a guidare il ranking dei leader politici nei quali gli italiani nutrono maggiore fiducia: 49% per il presidente del Consiglio, davanti a Matteo Salvini (48%) e a Luigi Di Maio (42%). Il primo esponente del Pd è, al quarto posto, Paolo Gentiloni (37%), davanti a Nicola Zingaretti (30%) e Marco Minniti (27%). Staccato Matteo Renzi con il 18%.
Gli italiani sembrano avere le idee chiare sul politico che in grado di esercitare la maggiore influenza sulle decisioni dell’esecutivo. Alla domanda “A suo parere chi ha maggior voce in capitolo nell’attuale governo?” il 42% ha risposto citando il segretario della Lega e solo il 12% ha indicato il ministro del Lavoro.
Tra i punti della manovra quello che interessa di più agli italiani è il taglio delle pensioni d’oro. Ha risposto così alla domanda “Le elencherò alcuni dei principali interventi contenuti nella manovra di bilancio. Potrebbe dire se condivide o no?” il 51% degli intervistati. Seguono la pensione di cittadinanza (46%), il superamento della legge Fornero (44%), gli investimenti pubblici (43%). Staccato il reddito di cittadinanza al 36%.